#COWT11, SECONDA SETTIMANA (termina sabato 20/02 alle 18:00)

Dopo una settimana di frenetica preparazione, a seguito del voto favorevole unanime dell’intero parlamento, l’intera corte del Palazzo d’Estate si è riunita nel Giardino di Vetro, sul fianco della collina sulla quale dolcemente il palazzo riposa, per celebrare le nozze della triade reale. Gli abiti, tutti nei colori tradizionali di Tanit – panni in vari tessuti sovrapposti nei toni del nero, impreziositi da fili d’oro direttamente cuciti nella fibra con l’utilizzo della tradizionale tecnica di ricamo di Tanit detta del punto a fiore – erano sfarzosi ed eleganti, e le decorazioni del giardino, dei corridoi e delle sale hanno lasciato gli invitati senza parole.

Celes, commosso, di fronte all’intera corte, alla sua famiglia e al Sommo Priore Calico, suo fratello, ha giurato fedeltà ai suoi due compagni, Shannen e Langley, sancendo una volta per tutte la loro unione di fronte alla legge. “Vi accolgo nella mia casa come vi ho accolti nel mio cuore,” ha detto, aggiungendo alla formula rituale anche poche parole scritte di suo pugno, “La mia vita è ormai da tempo la vostra vita, la mia corona la vostra. Sulle vostre spalle distribuisco il peso che grava anche sulle mie. Nei vostri occhi nascondo l’eccesso di gioia che trabocca dai miei. Ciò che l’amore ha unito la legge non può dividere. Ciò che la legge adesso unisce, la vita non può corrompere. E quando sarà la vita a cercare di separarci, ancora una volta sarà l’amore a ricongiungerci.”

La cerimonia è stata splendida. Langley, visibilmente commosso, non ha lasciato per un secondo il fianco di Celes, e perfino Shannen, nonostante il solito atteggiamento apparentemente distaccato, più di una volta non è riuscito a trattenersi, e ha allungato entrambe le mani per stringere quelle dei suoi compagni.

L’intensità della cerimonia ha poi lasciato posto all’ilarità dei festeggiamenti. I testimoni si sono avvicendati uno dietro l’altro, alzando i calici per brindisi accompagnati da discorsi sempre più strampalati man mano che la quantità di alcool ingerita dei presenti si alzava, bicchiere dopo bicchiere. Tutti i presenti sono scoppiati a ridere quando la Fata della Vita Abilene, nel tentativo di augurare agli sposi ogni gioia, si è messa invece a piangere. Per poi commuoversi a loro volta quando Manila, trovandosi improvvisamente incapace di proferire parola, si è limitata a sorridere e stringere suo figlio e i suoi sposi in un abbraccio carico di emozione e tenerezza.

Fabian osserva gli strascichi della festa dipanarsi di fronte ai suoi occhi. Sorride appena, anche se la giornata dedicata alla celebrazione dell’amore impossibile dei suoi genitori gli ha lasciato addosso una strana malinconia che non gli dà pace, e della quale non riesce a comprendere l’origine.

“Da qualche tempo, ogni volta che non so dove trovarti penso sempre a quale sarebbe un posto perfetto per nascondermi quando sono triste, e finisco sempre per trovarti lì,” sussurra Meridian, avvicinandosi a lui un passo dopo l’altro, “Sto cominciando a preoccuparmi.”

“No… non devi,” replica lui, distogliendo lo sguardo dal volto onesto e dal sorriso aperto e sincero di sua sorella. Stiracchia sulle proprie labbra un sorriso incerto nel tentativo di compensare, ma Meridian gli legge attraverso.

“Fabi,” sospira lei, rifiutandosi di utilizzare per lui il soprannome reale, “Sei arrabbiato con me?”

“No!” lui torna immediatamente a guardarla, sconvolto dal fatto che lei possa anche solo domandarsi una cosa del genere, “Mai!”

“E allora perché mi eviti?” Meridian gli si avvicina, e come sempre lui sente la temperatura salire. Le reazioni del suo corpo alla vicinanza di sua sorella lo spaventano. “Eravamo così uniti, prima, e adesso—”

“Bambini,” Calico la interrompe, apparendo di fianco a loro, “Eccovi qui. Vi siete divertiti abbastanza, per oggi?”

Meridian rotea gli occhi, le mani sui fianchi che scompaiono fra gli sbuffi dell’ampio vestito dorato che indossa. “Cal, puoi lasciarci in pace? Stavamo parlando.”

“E adesso non avete più tempo per farlo. Ve l’ho già detto: giocate con i bimbi grandi, adesso, è un gioco che ha regole diverse rispetto a quelle del giardino d’infanzia. Coraggio, ci aspettano in Parlamento.”

*

La richiesta, uniformemente formulata da tutte le Lande coinvolte anni or sono nel disastro che seguì la venuta al mondo di Celestia, giunge al Parlamento di Tanit per bocca di una rappresentanza composta da persone di ogni ceto sociale, per sottolineare il fatto che si tratta di una richiesta avanzata dalle popolazioni nel loro insieme e non solo da alcune fazioni.

La ripresa è dura e lenta, soprattutto dal punto di vista economico e produttivo. Ciò che è accaduto alle Lande ne ha alterato gli equilibri talvolta in maniera così drammatica che perfino la cura somministrata a suo tempo da Celes non è stata sufficiente ad aiutare tutte le popolazioni a ripartire. Più o meno in tutte le Lande ci sono ancora territori che fanno fatica a ritrovare il benessere, e ciò che queste persone chiedono, adesso, è un aiuto.

“L’ennesimo,” commenta Calico con severità, “E non possiamo permettercelo. Tanit ha già fatto abbastanza, per il Polyverso.”

“Sì,” Meridian aggrotta le sopracciglia, le labbra di pesca arricciate in una smorfia carica di disappunto, “Distruggerlo! Ecco cosa ha fatto.”

“Ragazzina irrispettosa,” quasi ringhia Calico, “Non parlare di ciò che non hai visto e, apparentemente, neanche studiato. Parlerò personalmente con il tuo tutore, la tua ignoranza va corretta. E presto, anche.”

“Ti assicuro che Regis mi ha insegnato tutto ciò che dovevo sapere,” insiste Meridian, voce, spirito e occhi ardenti, “E anche qualcosa in più, probabilmente. Ma a prescindere da questo, quello che so o non so non cambia in alcun modo il bisogno di queste persone. Dietro di loro ci sono bambini, anziani, famiglie in difficoltà! Non possiamo voltare loro le spalle!”

Dobbiamo farlo!” ribadisce Calico, “Non possiamo caricarci sulle spalle il peso di tutta la povertà del Polyverso, Meridian! La povertà esisterà sempre, e la tesoreria di Tanit non può sostenerla tutta, specialmente non dopo quanto abbiamo speso per questo matrimonio!”

“Quindi li lasceremo morire di fame? È questo quello che vuoi?!”

“Meridian…” Fabian interviene con un filo di voce, terrorizzato all’idea di deluderla eppure sentendo in cuor proprio di non poter fare a meno di esporre la sua idea, “Non… Non possiamo aiutare tutti indiscriminatamente, ma possiamo cercare di fare il possibile. Chiediamo a questa gente di farci delle richieste ufficiali, una per ogni Landa. Potrebbero— Potrebbero specificare di quanto denaro hanno bisogno, e come intendono spenderlo. E i più meritevoli—”

“E come giudicherai i più meritevoli, Fabian?” ruggisce lei, i capelli che le piovono sul viso in onde selvagge. Sembra una leonessa. Fabian la teme, e allo stesso tempo la desidera.

“Io…” Fabian deglutisce. Insiste a testa bassa. “…posso preparare delle tabelle. Inserirò i dati che mi forniranno e calcolerò—”

“Parlate tutti e due con leggerezza di denaro che nemmeno possedete!” si solleva la voce imperiosa di Calico, “Siete troppo giovani per questo mestiere, ho cercato di dirlo a Celes, ma lui non mi ascolta, come sempre si rifiuta! E questo è il risultato!”

“Vi si sente litigare fin dalla sala da pranzo,” dice Celes con freddezza inusuale. I tre giovani si voltano a guardarlo, trovandolo in piedi sulla porta. I suoi occhi, quello più chiaro di un acciaio profondo, quello più scuro intenso e grave, li scrutano con severità. “Ricordate chi siete, e il decoro con il quale dovreste comportarvi. Se non riuscite a trovare un punto di accordo, affidatevi alla legge. Portate la vostra voce di fronte ai membri del Parlamento. Non dovrei essere certo io a insegnarvelo.”

Ed è quello che fanno.

Leggi tutto “#COWT11, SECONDA SETTIMANA (termina sabato 20/02 alle 18:00)”

#COWT11 – Il Gruppo Misto (e i suoi cantieri)

COWTers e non-COWTers! Questo è un annuncio che riguarda tutti voi!

I lavori al Parlamento di Tanit sono iniziati e stanno procedendo spediti (mica come in altri parlamenti, tzè), ed è il momento di introdurre una nuova fazione. Non una fazione vera e propria, in realtà: un Gruppo Misto, dove potranno confluire tutti coloro che non fanno parte delle tre fazioni ufficiali. (All’inizio l’avevamo battezzato Team Cantieri, nel senso che invece di svenarsi uno gioca con calma come i vecchietti che guardano i lavori per strada, ma Gruppo Misto ci stava meglio con l’ambientazione.)

Vale a dire: tutti coloro che NON si sono iscritti al COWT quest’anno potranno, se vogliono, giocare con noi ugualmente. Per questa idea ringraziamo Zenzeromante, che ce l’ha proposta qualche giorno fa!

Leggi tutto “#COWT11 – Il Gruppo Misto (e i suoi cantieri)”

#COWT11, PRIMA SETTIMANA (termina sabato 13/02 alle 18:00)

La Sala brulica di membri del parlamento intenti a raggiungere i propri posti, chiacchierando gli uni con gli altri mentre si affrettano lungo gli stretti corridoi tra una fila di sedute e quella che la precede o la segue. C’è fermento tra le fila di tutti i vari gruppi parlamentari, giacché si tratta di un momento storico per il governo di Tanit: mai prima d’ora i membri del parlamento erano stati chiamati a dover legiferare su uno dei pilastri fondanti del Libro delle Leggi, la norma che, fin dall’inizio della casata reale delle Veggenti, ha impedito alle Veggenti stesse di potersi unire in matrimonio con più di un compagno.

“I tempi sono cambiati,” commenta un uomo alto, brizzolato, elegante, incrociando le braccia sull’ampio petto con fare pensoso, “Bisogna tenerne conto. E bisogna tenere conto dello stato dei fatti, anche: un nostro eventuale diniego non costringerebbe di certo Celes ad abbandonare uno tra Langley e Shannen. Questo mi sembra ormai chiaro.”

“Inoltre,” commenta una donna dai fitti capelli rossi al suo fianco, “Bisogna tenere in considerazione che la legge esisteva unicamente per preservare la purezza della linea matriarcale. Sappiamo bene, a questo punto, che solo uno dei due compagni di Celes è fertile, per cui, anche quando Celes dovesse ritrovarsi ad avere altri figli, la linea di sangue sarebbe comunque preservata.”

“Ma non possiamo modificare una legge generica basandoci su una contingenza temporanea!” sbotta un’altra donna, particolarmente seccata dai discorsi dei suoi colleghi, “Langley è sterile, benissimo, la linea di sangue è preservata per il momento, ma se Meridian decidesse di seguire le orme del padre e finisse anche lei per voler sposare due persone? Nessuno ci assicura che anche in quel caso sceglierebbe un compagno sterile e un altro fertile, e allora?”

“Magenta, le tue opinioni sono antiquate e bigotte,” si lamenta l’altra donna.

“E le tue limitate e semplicistiche, Philemone!” alza la voce Magenta.

Fabian sospira, stabilendo di aver sentito a sufficienza. Torna a nascondersi dietro la tenda che separa l’ingresso al parlamento della famiglia reale da quello riservato ai cortigiani, e cerca di godersi gli ultimi istanti prima che il dibattito abbia inizio. Come sempre, si sente a disagio all’idea di presentarsi di fronte al parlamento al fianco di Meridian. Lei, sempre brillante, sempre sicura di sé, non ha mai avuto dubbi sulla possibilità di modificare questa legge. Lui, come sempre, tentenna. Incerto sulla sua vocazione. Incerto sulla sua opinione. Incerto sui suoi sentimenti.

“Eccoti qua. Immaginavo che ti avrei trovato nascosto qua dietro ad aggrottare le sopracciglia,” dice sua sorella, apparendo alle sue spalle.

“Davvero?” Fabian le offre un sorriso teso, voltandosi a guardarla. I veli bianchi che le si avvolgono intorno al corpo mostrano la seta del vestito cortissimo che indossa al di sotto. Fabian deglutisce. “Come mai?”

“È quello che fai sempre,” Meridian ride come un campanello nel deserto. Poi allunga una mano verso di lui, e con le dita tiepide e affusolate stende le sue sopracciglia aggrottate. “Ecco fatto,” ride, “Come nuovo.”

Le sue dita erano solo tiepide. E allora come mai lui si sente bruciare?

“Avete finito di giocare a nascondino?” dice zio Calico, avvicinandosi alla tenda e stringendone un lembo fra le dita, già pronto a scostarla. “È il momento di cominciare a fare sul serio, bambini.”

“Ma bambini cosa, Cal!” Meridian sbuffa, arruffandosi tutta, “Hai solo due anni più di noi.”

Calico solleva gli occhi al cielo con aria supplice e sospira. “Eppure il vostro corredo genetico non dovrebbe differire così tanto dal mio. Forse, in fondo, avete comunque preso qualcosa anche da Langley. L’ottusità.”

“Ehi!” Meridian sbuffa di nuovo, “E con questo cosa vorresti dire?”

Ma zio Calico non l’ascolta più. Scosta la tenda, muove un passo al di fuori. “Andiamo,” dice, “Il dovere ci chiama.”

Fabian sospira di nuovo, stringe i pugni, si forza a seguirli in parlamento. Dovrebbe essere il dovere a chiamarlo, e invece è il profumo di sua sorella.

COW-T 11 - Chronicles of Words and Trials - undicesima edizione

Sono passati dieci anni meno una settimana – la prima settimana della prima edizione fu inaugurata il 13 febbraio 2011 – ma ancora una volta ritorna, per la gioia dell’utenza e della fedele COWTanza, la più grande sfida a squadre del fandom italiano (e una delle più grandi anche contando l’estero)!

Tre nuovi team captain si sfidano per la gloria, tre missioni per voi tanto per riscaldarci!

Reminder utili:

  • il regolamento lo trovate a questo link, e dovete leggerlo molto bene;
  • la composizione delle squadre la trovate a questo link;
  • le vostre chat di squadra sono su Slack – fate almeno un saluto al vostro team, se non l’avete già fatto;
  • la pagina per monitorare l’andamento delle squadre la troverete a questo link entro 24 ore a partire dall’uscita di questo post (speriamo tutti meno);
  • il form di LDF permetterà la segnalazione dei fanwork parimenti entro 24 ore;
  • la masterlist delle storie sarà aggiornata al termine di ogni settimana (quindi troverete il link nel post tra sette giorni);
  • il contaparole ufficiale di LDF è l’unico strumento valido per misurare le vostre storie, e lo trovate a questo link.

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

DISCUSSIONE DELL’ORDINE DEL GIORNO
COME PROCEDERÀ LA TRAMA?

Decreto 1/C11: Abolizione del comma 2 dell’articolo 16 delle Leggi Costitutive di Tanit, “ciascuna Veggente potrà prendere in matrimonio un uomo o una donna, e proclamare la persona scelta Consorte Reale; a nessuna Veggente sarà concesso di avere più di un Consorte Reale.” 

FAVOREVOLI: Celes può ufficializzare la doppia unione con Shannen e Langley. Rischio di una maggiore decadenza dei costumi di Tanit, e di perdita di consenso presso i conservatori.

FAVOREVOLI, MA PER LA SOLA FAMIGLIA REALE: Celes può ufficializzare la doppia unione con Shannen e Langley. Il popolo di Tanit, escluso da questa normativa, potrebbe pensare che sia un ingiusto privilegio.

CONTRARI: Celes può ufficializzare la sola unione con Shannen (Langley, essendo per un quarto vampiro, non può aspirare a essere un Consorte Reale), che sarà l’unico a poter partecipare agli eventi ufficiali. Rischio di tensione nella famiglia reale.

All’interno di ciascuna chat di squadra, vengono conteggiati i favorevoli, i contrari e gli astenuti, e si decide cosa vuole la maggioranza; tale decisione va comunicata entro le 18:00 del martedì all’amministratore presente in squadra.

Si terrà conto della sola scelta della squadra vincitrice della settimana.

LIMITAZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA

FIC: Il limite minimo di parole è sempre fissato a 200 parole per tutte le missioni, mentre il limite massimo di parole è fissato a 5.000 parole per le missioni 1 e 2, e a 10.000 parole per la missione 3.

Potete sforare tali limiti massimi, ma l’eccedenza non sarà conteggiata per il gioco (es. una storia da 12.000 parole, per il gioco, sarà lavorata come una da 10.000).

ARTIl limite di art è fissato a una per ciascuna missione. Nel campo “parole”, segnalerete i seguenti punteggi (possono essere variati nel corso del gioco se lo riterremo opportuno):

  1. lineart (disegno tradizionale o digitale, non sketch, ripassato nelle sue linee principali e ripulito di bozze e tratti di lavorazione): 1000 parole
  2. art colorata (disegno tradizionale o digitale, rifinito e completamente colorato): 2000 parole
BONUS E TALENTI DELLA PRIMA SETTIMANA

Non sono previsti bonus Rapidità o bonus Talenti per questa settimana.

È previsto un malus Rapidità: se la storia viene pubblicata il sabato, il suo valore in parole diminuisce del 10%.

ARTICOLO 1 (3 VOTI)
DIVERSA PER OGNI SQUADRA
400 PC – 5 FILL –  DA 200 A 5.000 PAROLE

L’articolo è approvato accumulando almeno 400 Punti Consenso5 fanwork e/o capitoli, con un massimo di 5.000 parole per le fic, ispirati al prompt indicato per ciascuna squadra:

TEAM CALICO: terra
TEAM MERIDIAN: cielo
TEAM FABIAN: mare

Completando questa missione si riceveranno 3 Voti.

ARTICOLO 2 (1 VOTO)
 UGUALE PER TUTTE LE SQUADRE
400 PC – 7 FILL – DA 200 A 5.000 PAROLE

L’articolo è approvato accumulando almeno 400 Punti Consenso e 7 fanwork e/o capitoli, con un massimo di 5.000 parole per le fic, ispirati al prompt (e con warning obbligatorio) threesome.

Completando questa missione si riceverà 1 Voto.

ARTICOLO 3 (3 VOTI)
 UGUALE PER TUTTE LE SQUADRE
400 PC – 9 FILL – DA 200 A 10.000 PAROLE

L’articolo è approvato accumulando almeno 400 Punti Consenso e 9 fanwork e/o capitoli, con un massimo di 10.000 parole per le fic, ispirati ciascuno a uno e uno solo dei prompt di questa lista:

boschi, conte, draghi, guerra, meloni, speranza

Ciascun prompt dovrà essere fillato almeno una volta da ciascuna squadra.

Completando questa missione si riceveranno 3 Voti.

DISPOSIZIONI INIZIALI E FINALI
BONUS VOTI PER LA CLASSIFICA SETTIMANALE

Il numero di Voti bonus per la Disposizione Iniziale (ex Missione Globale) è 3, più gli eventuali voti prodotti dal Gruppo Misto, formato dai non partecipanti al COWT che vogliano cimentarsi con le missioni del COWT regolarmente oppure saltuariamente.

Alla squadra che avrà prodotto più PC nel corso della prima settimana sarà assegnato il 50% dei Voti della Disposizione Iniziale (almeno 2). Alla squadra seconda classificata sarà assegnato il 30% dei Voti (almeno 1). Alla squadra terza classificata sarà assegnato il 20% dei Voti.

Si procederà agli arrotondamenti così che ci sia almeno 1 Voto di differenza tra ciascuna squadra.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre. In bocca al lupo a tutti, e per la consegna delle vostre anime c’è il bancone all’ingresso!

#COWT11 – Chronicles Of Words & Trials – Iscrizioni Aperte

Esterno del Palazzo D’Estate, ore 8.35 del mattino.

La folla assiepata nella grande piazza antistante il palazzo rumoreggia già da un paio d’ore. Gli occhi degli astanti sono tutti puntati verso la balconata che, dal secondo piano del palazzo, domina l’ambiente. Gli ultimi arrivati, raggruppati ai margini della piazza, si issano sulle punte dei piedi per superare la fitta foresta di teste davanti a loro, mentre i più previdenti, coloro che già immaginavano quanta agitazione avrebbe causato la rivelazione di oggi, sono accampati qui già da qualche ora, e si godono i loro posti privilegiati proprio al di sotto della balconata, scambiandosi opinioni e previsioni.

A qualche metro di distanza da loro, più laterale rispetto alla folla, Soriana Titutità testa il microfono per l’ennesima volta, mentre il cameraman al di là della macchina da presa conta per lei i secondi che mancano alla ripresa delle trasmissioni. Aveva pianificato di condurre da studio, ma i succosi pettegolezzi – arrivati da fonte affidabile all’interno della Corte – l’hanno spinta a scendere direttamente sul campo.

Tre. Due. Uno.

Leggi tutto “#COWT11 – Chronicles Of Words & Trials – Iscrizioni Aperte”

#COWT11 – Lettera ai Veterani

COW-T 11 - Chronicles of Words and Trials - undicesima edizione

COW-T 11 - Guida Introduttiva COW-T 11 - Lettera ai veterani dell'iniziativa COW-T 11 - Riassuntazzo COW-T 11 - Regolamento COW-T 11 - Modulo di iscrizione
 

#COWT11 – CHRONICLES OF WORDS & TRIALS
LETTERA AI VETERANI

 

Carissimi Utenti,

Un nuovo anno è arrivato, e come tutti gli anni ha portato con sé una nuova ondata di speranza, infinite possibilità, grandi aspettative. Come da tradizione, inoltre, ha portato anche i primi annunci relativi al COWT – succede ormai da dieci anni, e questo sarà l’undicesimo, per la challenge a squadre più longeva del fandom italiano.

Perché sì, il COWT torna anche quest’anno.

Ma.

(Lo sappiamo, ve lo aspettavate.)

Sarebbe irresponsabile, da parte nostra, riproporre il COWT nella stessa identica forma in cui è stato proposto nel corso degli ultimi dieci anni. Questo perché, come abbiamo detto più volte e come speriamo di aver dimostrato nel corso degli anni, il nostro unico obiettivo come amministrazione di Lande di Fandom, in particolar modo all’interno di questa challenge, è quello di renderla il più possibile divertente per tutte le parti coinvolte, il più possibile intrigante ed ispirante per tutti i partecipanti, tenendo sempre bene a mente la ragione primaria per la quale il COWT è nato, che è peraltro la stessa ragione per la quale tutte le challenge di Lande di Fandom nascono: spronarvi a scrivere. Che si sia scelto di farlo usando lo spirito di competizione come motore principale, invece che solamente i Viaggiatimbri come si fa normalmente, è del tutto incidentale, funzionale alle regole del gioco e basta. Il nostro scopo, con il COWT, non è mai stato quello di voler dividere l’utenza di Lande di Fandom in gruppi e far battagliare questi gruppi fino all’ultimo sangue, ma sempre e unicamente quello di sfruttare i meccanismi di gioco per stimolare la produzione di fanwork.

E per molti anni questa struttura ha funzionato. Certe volte meglio, certe volte peggio, certe volte con più successo in termini di produzione rispetto ad altri frangenti. Di sicuro è sempre stato un momento molto sentito per la comunità intera, ed è per questo che ci accingiamo a muovere un passo in una nuova direzione non senza una certa ansietà.

Perché a questo punto, per il COWT, è necessario un cambiamento. Sappiamo bene che moltissimi di voi sono affezionati alla sua struttura come graniticamente è stata riproposta nel corso degli anni, ma il cambiamento è parte della naturale evoluzione delle cose, e sarebbe sciocco, da parte nostra, ignorare che nella nostra comunità (nella sua composizione ed anche nelle vite delle persone che la compongono) tantissime cose sono cambiate in maniera radicale nel corso degli anni. Noi non siamo più gli infaticabili ventenni che eravamo dieci anni fa. Molti di voi lavorano, e ci sono tante new entry che cercano di abituarsi a meccanismi antichi che i veterani danno per scontati ma non necessariamente lo sono.

Il gioco, così com’era strutturato l’anno scorso, applicato a questa nuova community, rischia di diventare più difficile da affrontare (sia per l’amministrazione che per l’utenza) di quanto dovrebbe essere. Un gioco dovrebbe essere prima di ogni altra cosa divertente e stimolante; quando queste due caratteristiche vengono a mancare, sostituite dallo stress e dall’ansia, è evidente che qualcosa all’interno del gioco deve cambiare per poterlo rendere nuovamente piacevole.

Ci abbiamo provato quest’anno, rivedendo non solo il regolamento, ma la struttura di gioco in maniera profonda e radicale, per cercare di superare le difficoltà che più hanno reso il gioco spiacevole l’anno scorso. Pertanto, sì: le squadre cambieranno (sappiamo che era principalmente questo a preoccuparvi, per cui leviamoci ‘sto dente). Ne cambierà il numero, ne cambierà la struttura, e tutte le formazioni risulteranno rimescolate per favorire un bilanciamento di forze più naturale, che si affidi meno ai meccanismi di compensazione e più alla naturale “potenza di fuoco” dei partecipanti.

Lo smistamento avverrà principalmente secondo due criteri. Il primo è la produzione degli iscritti negli anni passati, che useremo come riferimento per bilanciare le squadre: non si tratta, ovviamente, di una scienza esatta (chi ha scritto 200k in tre mesi l’anno scorso non necessariamente ripeterà il miracolo quest’anno), ma dobbiamo affidarci a qualcosa per decidere e non è più il caso di ricorrere al randomizer. Il secondo sono le preferenze che voi stessi esprimerete in fase di iscrizione: nel form che abbiamo preparato potrete indicarci, tra le altre cose, fino a tre utenti che vorreste avere nella vostra squadra. Ovviamente non possiamo garantirvi che tutte le preferenze verranno assecondate, ma faremo del nostro meglio per tenerne conto e utilizzeremo i due criteri in modo da creare squadre il più equilibrate possibile. Inseriremo anche almeno un admin o un mod per squadra, per garantirvi equità.

Lo scopo di questa lettera aperta è quello di chiarire questi punti fin dall’inizio, per anticiparvi i cambiamenti che vedrete e per suggerirvi di leggere il regolamento con grande attenzione prima di scegliere se partecipare o meno. Saremo felicissimi se deciderete di tornare a giocare al COWT, e saremo comprensivi se preferirete non farlo, per le ragioni più disparate, e senza alcuna necessità di doverle giustificare e spiegare.

Noi siamo pronti ad un altro anno di battaglie, diverse ma, speriamo, sempre entusiasmanti. Speriamo che lo siate anche voi.

Un caro abbraccio,

L’amministrazione di Lande di Fandom.

Lande Di Fandom © Fae, lisachan & MrBalkanophile, 2009 - 2024. Alcuni diritti sono riservati.

La natura non commerciale di questo sito e dei lavori trasformativi ivi presenti o mostrati, l'importanza della parte utilizzata delle opere originali all'interno dei lavori trasformativi in rapporto all'intera opera e gli effetti non concorrenziali dell'utilizzazione delle opere rispettano il principio di fair use dei paesi anglosassoni e la legislatura italiana sul diritto d'autore. Per richieste e reclami è disponibile il form di contatto del sito.

Questo sito è protetto da reCAPTCHA. Quando utilizzate un form di contatto, si applicano la Privacy Policy e i Termini di Servizio di Google.