Utenza e lurkanza, Giramondo di tutti i reami! Mentre i nostri potenti mezzi sono al lavoro per il calcolo delle Tentacolire del Badwrong Barbecue di vostra spettanza (ci vorrà qualche giorno), vi presentiamo un’iniziativa fresca, leggera e giunta già alla terza edizione: LDF’s Battle Royale!
Un momento. Io ho la memoria di un criceto sotto LSD, ma non ho reminescenze di questa iniziativa e men che meno del fatto che ci siano state già due edizioni!
Perché erano, semplicemente, chiamate in un altro modo! Nel corso di altrettante Notti Bianche, abbiamo proposto la minichallenge Dolcesalato (oltre quattro anni fa!) e la minichallenge Spooky vs Sultry (lo scorso ottobre). Con decreto della Illuminata Amministrazione, queste minichallenge sono ora le prime due edizioni della Battle Royale! (A noi piace un sacco il retconning.)
Ok, ma come funziona concretamente?
Come buona parte delle iniziative su Lande Di Fandom!
- Create fanwork sui prompt disponibili: ce ne sono sei per il Team Winter e sei per il Team Summer;
- pubblicateli in questa pagina, con il solito schemino introduttivo (quello di Notti Bianche, Badwrong Barbecue e così via) e l’indicazione del prompt usato;
- utilizzate il form di segnalazione per far guadagnare un punto al vostro Team per ciascuna segnalazione!
Il regolamento resta bene o male lo stesso delle altre iniziative: qualsiasi fandom, qualsiasi rating, qualsiasi warning, qualsiasi lingua, qualsiasi lunghezza (da 100 parole in su). A ogni prompt un fanwork e per ogni fanwork un prompt!
Inoltre, potete fillare solo i prompt di uno dei due set: una volta che avrete fillato un prompt del team Summer, siete obbligati a utilizzare solo i prompt di quel set!
L’iniziativa termina domenica 19 giugno!
Cosa si vince?
Un Viaggiatimbro se fillerete almeno un prompt; un ulteriore Viaggiatimbro se li fillerete tutti e sei; un terzo Viaggiatimbro se siete parte del Team vincente!
In caso di pareggio, vincerà il Team Winter, che ha vinto il sondaggio lanciato sul Twitter di Lande Di Fandom.
A fine iniziativa riceverete inoltre 10 Monete Misteriose per ogni prompt fillato. (Cos’è quest’invasione di monete?)
I prompt?!
Ingrandite le immagini cliccandoci sopra:
Se non vedete le immagini:
Team Summer: 1. Anguria – 2. Occhiali da sole – 3. Scogli – 4. Ventilatore – 5. Gelato – 6. Delfino
Team Winter: 1. Lago di montagna – 2. Cioccolata calda – 3. Pinguino – 4. Neve – 5. Maglione – 6. Spezie
[RPF Musica] Mahmood/Blanco, prompt: 1. Anguria (Note dell’autrice: sono team autunno, ma i prompt estivi mi ispirano di più.) “Vento d’estate” L’estate parigina, si dice Alessandro, sarà pure romantica – che poi, cosa cazzo non lo è, a Parigi?! – e adatta per le cartoline digitali da droppare su Instagram per scongiurare un’estate di merda come quella di due anni prima, ma è contento, tutto sommato, che Riccardo sia tornato in Italia. Sì, anche se si erano detti di separarsi, di disintossicarsi un po’ l’uno dall’altro, da bravi Meta e Moro di turno. Vai poi a vedere com’erano finiti quegli altri due, ma loro avevano evitato l’ospitata da zia Mara, se non altro: troppo caldo, per sopportare una pseudo-zia impicciona a fare domande su cose che già sanno tutti. Dopotutto, si dice Alessandro, permettendosi anche di gongolare un poco, nemmeno una rockstar famosa e impegnata e appena salita alla ribalta europea come pure Riccardo Fabbriconi in arte Blanco è in grado di resistere al canto di sirena delle onde in riviera, o del bel freschetto che tira sulle colline di sera, quando escono i nonnetti del villaggio come tante falene alla luce per la briscola del dopocena, o ancora quando… Leggi il resto »
[RPF Musica] Ermal Meta/Fabrizio Moro, prompt: 2. Occhiali da sole (Note dell’autrice: titolo da Com’è profondo il mare, di Lucio Dalla; la oneshot si ambienta in occasione del selfie di reunion al DallArenaLucio) “Siamo i gatti neri, siamo pessimisti“ Fabrizio aveva cercato di evitarlo il più possibile. E, almeno in quello, tutto quel sole a picco, il caldo colloso e i distributori d’acqua ghiacciata messi a loro disposizione nel backstage dell’Arena, lo avevano aiutato un po’. Decisamente un bel po’. Molto meglio dell’ennesimo «mi ha chiamato Fiorella di là, vado a vedere che vuole» o di perder tempo a un cellulare che non avrebbe squillato, e che gli avrebbe rimediato per l’ennesima volta la figura dell’eremita. Ma che ci voleva fare. Al suo sesto (o settimo?) tentativo di rimandare l’inevitabile, tuttavia, Ermal lo placca con la tattica più prevedibile del mondo: piazzandosi davanti la porta del bagno degli uomini. E ora dove scappi?, gli chiede il suo sorriso sardonico. «Ti serve il catetere, per caso?», gli domanda invece Ermal a viva voce, e Fabrizio un po’ se l’aspettava, a dir la verità. Neanche sono a Verona da un giorno, ma tra il sole e le prove a rotta di collo… Leggi il resto »
[Stranger Things – Eddie Munson/Steve Harrington – prompt 2 “Occhiali da sole” – “Giovani Wannabe” – fluff/missing moment] C’è ancora troppo da dirsi, e per quanto in passato non sia stato così difficile esternare le proprie esigenze, i propri desideri – i propri obiettivi, da qualche anno a questa parte le cose sono molto cambiate. E, anche se pensava di non saperlo, sa benissimo quando è successo di aver iniziato ad aver paura di concretizzare qualcosa e quel periodo ha nome e cognome: Nancy Wheeler. Ci sono tante cose che, l’aver perso Nancy, gli ha insegnato; prima fra tutti che lui non è il figo della situazione che vuole sembrare, ma solo tutto il contrario. Ha capito che dentro di lui c’è un guardiano che si è risvegliato, e non lo ha fatto per riprendersi Nancy ma, piuttosto, per salvare lei e tutti gli altri. Lei è stata solo quel piccolo ingranaggio che ne ha mossi poi molti altri e che gli hanno fatto iniziare a vivere la vita consapevolmente, finalmente attraverso i propri occhi e non da fuori, come uno spettatore passivo, incapace di empatizzare, di capire, di allungare una mano o tirarla indietro, nei momenti giusti. Perché Steve… Leggi il resto »
[Poirot (ITV)] protagonista: capitano Hastings | prompt: 3. Scogli “Che me ne faccio di una passeggiata? Quasi quasi vado a correre” A volte, il capitano Arthur Hastings si chiedeva se non fosse veramente sfortunato. Nel senso, maledetto da una qualche ira divina o macumba pagana, magari per via delle anime che durante i terribili anni della guerra era stato costretto a spedire al Creatore, o ancora, da tutti quegli imbroglioni – o così li aveva sempre reputati il capitano – che si erano ritrovati a sbarrare la strada a lui e monsieur Poirot durante le loro indagini. Come quella da cui si era appena ritirato, più morto che vivo, appunto. Un diamante scomparso in villeggiatura, l’ereditiera minacciata via lettera e con dei polli morti appesi alla finestra, niente che Hastings non avesse già affrontato e monsieur Poirot non avesse già portato a risoluzione. Persino l’inseguimento del ladruncolo in spiaggia non era stato niente di nuovo, neanche quando erano scesi a rotta di collo giù dal molo per inseguire quel pazzoide sugli scogli dove si era andato a inerpicare. E Hastings, da gentiluomo ma soprattutto da buon amico (quale si era sempre comportato e ritenuto tale) qual era, era andato avanti… Leggi il resto »
[Stranger Things – Eddie Munson/Steve Harrington – prompt 5 “Gelato” – “Serata nerd” – fluff/after season 4] A Eddie pare assurdo che Steve non abbia mai letto – o sentito parlare, de Il Signore degli Anelli. È assurdo, non tanto perché Steve gli sembra un tipo avvezzo a certe letture (anzi, probabilmente non è un tipo da letture pesanti o, per meglio dire, non gli sembra uno che dedica il suo tempo alla lettura, ma ci sono tante cose di lui che lo hanno stupito, da quando lo conosce, che non dà più nulla per scontato), ma il fatto che Dustin non gli abbia rotto le palle fino a sfinirlo e convincerlo allora a leggerlo o, per lo meno, a guardare il film d’animazione che ha ormai una decina di anni, è vero, ma che nel loro mondo, quello dei nerd senza futuro, è un cult. Ha la sua risposta, però, un pomeriggio di giugno, il giorno prima della pausa estiva, dove lui, Dustin e Steve, decidono di andare a prendere un gelato alla piazza principale di Hawkins, sebbene pulluli di adolescenti e ragazzini che festeggiano le tanto agoniate ferie. A Eddie, le folle, non sono mai piaciute particolarmente, ma… Leggi il resto »
[Stranger Things – Eddie Munson/Steve Harrington – prompt 1 “Anguria”]
[RPF Musica] Elisa Toffoli & Emma Marrone, prompt: 4. Ventilatore (Note dell’autrice: è una cafonata, sul serio. E, uhm, si ambienta durante le prove di Una, nessuna, centomila. Dopo l’ultima puntata di Domenica In. Chi ha visto l’esibizione dei Due Soliti Stronzi (cit.), capirà.) “Mucho calor qui dentro!” Elisa aveva acceso la televisione per sbaglio, assolutamente per sbaglio. Avevano finito le prime prove audio, quella sera avrebbero continuato con le luci, e in ogni caso, Campovolo non sarebbe andata da nessunissima parte se lei si fosse concessa dieci minuti di pausa. Giorgia era persino andata a prendere da bere per tutte, per festeggiare, diceva. Elisa era più convinta che fosse per via del caldo asfissiante che le aveva perseguitate pure lì. E, be’. Non sapeva cosa aspettarsi dall’aver girato sul salotto di zia Mara. Un talk show sull’ennesima fiction buonista, probabilmente. O l’ennesima meteora della musica italiana con un piede nella fossa. Ma non certo Ermal e Fabrizio, a cantare il loro inno contro tutte le guerre – e per una cosa del genere, Elisa non si aspettava certo giacca e cravatta, ma nemmeno quelle camicie più slacciate che altro. Improvvisamente, notò la mancanza di un ventilatore nel suo camerino. Un… Leggi il resto »
[The Vampire Diaries] Tyler Lockwood & Caroline Forbes, prompt: 6. Delfino
(Note dell’autrice: mai ho odiato un prompt così tanto come la citazione da Interstellar per la Maritombola, sappiatelo.)
“Che cosa aspettarsi quando si aspetta (la luna piena)“
«E quello?»
Tyler, stranamente tranquillo per un pomeriggio passato al centro commerciale, aveva lasciato Caroline libera di riempire il carrello con tutte le sciocchezze che riusciva a trovare, quelle a sua detta indispensabili: una borraccia catarifrangente, un catenaccio da bicicletta, quattro o cinque raccolte di enigmistica…non sai mai cosa può servirti quando devi trascorrere in isolamento una notte di luna piena, giusto? E, tutto sommato, si stava pure divertendo, a tener dietro alla girandola di iperattività della sua amica. E, più di recente, confidente per il sovrannaturale.
Ma su quello, il giovane Lockwood aveva alzato un sopracciglio in tutta sincerità.
Caroline aveva fatto spallucce. «In caso avessi voglia di mordere qualcosa», e lasciò cadere nel carrello quel peluche a forma di delfino che aveva appena raccattato dal reparto animali.
[RPF Musica K-pop]
Min Yoongi/Jeon Jungkook; team Inverno prompt 5: Maglione.
Non io che non vengo avvertita di questa cosa e reagisco come Jungkook
purtroppo il maglione trasparente di seesaw live vive nella nostra mente senza affitto…….
[Final Fantasy VII/Final Fantasy XIII] Personaggi: Yuffie Kisaragi, OC, Prompt: 1. Anguria (In realtà pensavo che avrei puntato su Winter visto che la amo come stagione, ma i prompt estivi mi ispirano di più e dunque eccoci qua!) || Il nostro piccolo segreto Yuffie osservava la piccola Yukiko che, famelica, addentava la sua fetta di cocomero e senza poterselo impedire rimase estasiata e con un enorme sorrisone a trentadue denti a osservare quella piccola creatura fare smorfie di disgusto mentre mangiava una delle sue cose preferite. « Si può sapere che hai da fare quella faccia, Yukiko? Se ben ricordo tu ami il cocomero, o no? » domandò lei con voce divertita mentre la bimba dai capelli scuri, per la prima volta dopo minuti interminabili in cui era stata concentrata sulla sua anguria, sollevò il viso su quello della sua interlocutrice. « Certo che mi piace, mamma! » esclamò lei quasi oltraggiata. « Però uffa, questi semi sono insopportabili! » Yuffie a quelle parole scoppiò a ridere. Quella bimba era lagnosa tale e quale a lei e rivedersi in quella piccola copia di sé non poté che farla sorridere; povero Snow che doveva sopportarne due adesso. « Tesoro, basta scansarli… Leggi il resto »
[STAR WARS | GUERRE STELLARI (TUTTI I FILM)] Obi-Wan Kenobi & Leia Organa, Team Winter prompt 2: Cioccolata calda Note: È un piccolo momento post Parte IV della serie tv Obi-Wan Kenobi, ma non valeva la pena far aprire la sezione soltanto per questa cosina di poche pretese. ———————————————————————————— «Cosa farai quando tornerai a casa?» La propria voce pacata, un lieve sussurro per non rompere il quieto silenzio ma soltanto incrinarlo appena, stupì Obi-Wan Kenobi per primo. Continuava a tenere la mano della bambina disegnando piccoli cerchi con il pollice sopra le sue dita, in un gesto divenuto sin da subito naturale, e forse fu il sollievo di sentire di nuovo calore e solidità nella stretta di lei, di vedere il timido sorriso di ringraziamento, che lo spinsero a parlare. Leia era stata brava a mascherare il proprio spavento, a lui e a tutti, dimostrando un coraggio ben poco estraneo su quel visetto dai tratti familiari, ma l’innocenza dei suoi dieci anni si era manifestata nel tremore e nel gelo della sua manina quando aveva cercato un contatto. C’erano così tante cose a cui doveva pensare, su cui doveva riflettere, così tanti accadimenti precipitati in un sol colpo nella propria,… Leggi il resto »
1. [Harry Potter – Albus Silente/Gellert Grindelwald] Team Winter, prompt 1: Lago di montagna. Rating: SAFE] La vista che si parò davanti ad Albus quando schiuse gli occhi, dopo un tempo che non sarebbe mai stato in grado di calcolare con precisione, fu familiare e insolita: il Lago Nero, sulla cui riva opposta si ergeva il castello di Hogwarts, la sua casa. Eppure, era diverso dall’ultima volta in cui, ormai con il macigno degli anni sulle spalle, aveva percorso quel luogo, crogiolandosi nella solitudine silenziosa e pacifica che poteva regalare, lasciando che la sferzante e rinvigorente aria invernale gli colpisse il viso, scolpendo nuovi segni e donandogli un po’ di vitalità al contempo. Era… era come se avesse fatto un salto indietro nel tempo. Certo, il Lago, il castello, persino l’aria erano gli stessi, ma qualcosa nei dintorni – un paio di sassi che, nei suoi ricordi, erano sommersi, un arbusto che lui ricordava essere ormai un maestoso albero – gli fece pensare di essere tornato a ritroso di diversi anni. L’istinto lo portò a guardarsi le mani e, in effetti, notò che erano molto più lisce, più giovani. La mossa successiva fu avvicinarsi alla superficie del Lago per specchiarcisi dentro.… Leggi il resto »
[RPF Musica] Ermal Meta/Fabrizio Moro, prompt: 5. Gelato
(Note dell’autrice: MI ESCONO PURE BISHONEN ‘STI STRONZI-)
[Stranger Things – Young!Eddie Munson& Young!Steve Harrington – prompt 3 “Scogli” – “You Spin Me Round”] La brezza della sera estiva non riscalda niente, eppure l’aria è così calda che sembra quasi di trovarsi all’inferno, eppure sulle braccia, Eddie Munson, si è alzata la pelle per i brividi. Stringe le ginocchia al petto, seduto su quegli scogli che danno sul mare, che man mano sparisce nel buio di quel tramonto ormai concluso. Il giorno ha lasciato il posto alla notte, le prime stelle sono visibili nel cielo e, un po’ più timida, uno spicchio di luna fa capolino tra due nuvole. Le uniche che il vento ha disegnato su un cielo fino a poco fa sgombro di ogni cosa, forse persino di una realtà. Sembrava quasi finto, e a lui le cose finte non sono mai piaciute. Sospira. Il vento gli soffia all’indietro i capelli: sta cercando di farli crescere, li vuole lunghi come li portava suo zio da giovane – quando suonava in quella band, con i suoi amici: la metà sono morti per abuso di droghe, gli altri si sono dati alla famiglia e lo zio… be’, si prende cura di lui, anche se a volte sembra quasi… Leggi il resto »
[Agent Carter | Peggy Carter/ Daniel Sousa, SAFE, 511 words Team Summer, Prompt: 2. Occhiali da sole Se c’è una cosa che Peggy Carter odia è proprio il concetto di doversi prendere una vacanza. Non che sia contraria ma ha la sensazione che i suoi superiori abbiano deciso che dovesse andare in ferie per non avere a che fare con lei. Persino Jack Thompson che dopo essere tornato in servizio ha prontamente mandato i suoi agenti in vacanza, rigorosamente a scaglioni ma comunque sono tutti andati in vacanza. Lei ha fatto resistenza più che poteva, sicura che al suo ritorno ci sarebbero stati dei pessimi cambiamenti ma era sola contro cento e alla fine ha dovuto cedere. La ricerca di Dottie è sempre prioritaria ma non ha potuto portare i suoi fascicoli, motivo per cui al momento sta cercando di annoiarsi il meno possibile. La Florida è deliziosa, ne capisce perfettamente il motivo per cui piace tanto agli americani, lei era abituata ad altro ma si può abituare, anche se i climi tiepidi dell’Inghilterra sotto sotto le mancano. ” Almeno fingi ” le suggerisce Daniel che a differenza di lei si è sistemato su una sdraio e si sta divertendo… Leggi il resto »
[STRANGER THINGS] Steve Harrington/Eddie Munson | prompt summer: Gelato | post-season 4 It’s the worst idea they could have ever had, Steve thinks as Robin elbows him in the chest. “Oh my God, stop staring!” she hisses, but he just can’t. Who even had the idea of all going to California together to celebrate the fact that they are all still alive after facing Vecna? Because Steve has to be honest, he might just be regretting not having been killed by the monster, right now. The beach it’s not too overcrowded, most of the people have gone back for lunch – Joyce and Hopper had insisted, but the kids wanted to stay so Steve took it upon himself to watch them, and then Robin and Eddie jumped at the chance, and Nancy and Jonathan felt guilty about leaving them alone with the responsibility and now Steve wants to die. It’s not about Nancy and Jonathan, despite what Robin and Eddie think. Yes, maybe he got his hopes up to get back with her, but when she talked it out with Jonathan and they decided to stay together Steve wasn’t really as devastated as he thought he’d be. He had already… Leggi il resto »
[HANNIBAL] Hannibal Lecter/Will Graham | prompt summer: Ventilatore | canon divergence dal finale della stagione 2, sono scappati tutti insieme a Firenze e non è morto nessuno | “Buongiorno, professor Lecter.” Hannibal solleva la testa lentamente – lo ha sentito arrivare, potrebbe riconoscere il suo passo tra mille – e gli sorride. Il solo fatto che abbia usato il suo nome vero e non quello dell’uomo di cui ha preso il posto, gli rivela che sono soli nel piano, forse persino nell’intero edificio. “A cosa devo il piacere di questa visita, Will?” chiede, senza staccargli gli occhi di dosso. Will, appoggiato allo stipite della porta, le braccia incrociate al petto, si morde il labbro inferiore. “Avevo voglia di vederti.” Due rampe di scale nel caldo dell’estate fiorentina e Will ha già la fronte imperlata di sudore. Hannibal sopprime il desiderio di leccarglielo via. “Ora mi hai visto,” la bocca di Hannibal diventa un ghigno ferale, e lui torna a chinare la testa sui documenti del museo, quasi lo stesse liquidando. Will scuote la testa, il labbro di nuovo intrappolato tra i denti. “Lo sai che non è manipolazione se so che lo stai facendo, vero?” Will si stacca dalla… Leggi il resto »
[Stranger Things – Eddie Munson//Steve Harrington – prompt 6 “Delfino” – “Argento Vivo”] L’argento vivo di un delfino che sfiora le onde, le rompe in due, trotterellando in acqua alla ricerca di niente, a parte della felicità del momento, ecco cosa vorrebbe provare addosso ogni giorno, Eddie Munson, e invece sente solo freddo, adesso, e tanta, troppa paura. Vecna ha cercato di prendersi Max, e poi Nancy, e adesso… adesso tenta di prendersi Steve, e non vuole che questo accada. Non vuole che accada proprio a lui. «Cosa… cosa facciamo? Ch cazzo facciamo?», chiede, disperato. Nancy non lo guarda, ha solo gli occhi puntati su Steve, che ora si è bloccato, sembra una statua di cera e il suo corpo è così rigido che non riescono nemmeno a spostarlo. I piedi sembrano due mattoni di cemento, fissi nel terreno del sottosopra, e gli occhi… ribaltati all’indietro, spariti chissà dove, hanno lasciato spazio solo al bianco spento di un baratro. «Non lo so! Io non… non so cosa fare!» Nancy lo ammette, e poi si copre il viso, come se non volesse vedere, ma Eddie non riesce a tenere lo sguardo lontano da Steve, e se non fosse una situazione così… Leggi il resto »
[RPF Musica K-pop]
HYYH!Min Yoongi/Jeon Jungkook; team Inverno prompt 4: Neve.
🥺🥺🥺🥺🥺
bbyna <3
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Prompt: 1. Anguria
Villeggiatura
Jason fece una smorfia, spalmandosi la crema solare sulle spalle, sfregando con forza, gemendo indolenzito ogni volta che sfiorava una bolla. «Com’è possibile che io sia riuscito a scottarmi pur avendo la pelle più scura della tua?».
«Semplice, io ho messo le protezioni e tu no» rispose Dick. Con un colpo di katana di legno spezzò in diverse parti un’anguria. «Ne vuoi un po’?» gli chiese, indicandogli una fetta.
Jason si alzò in piedi e sbuffò. «Riesci ad essere noioso persino quando tagli un’anguria. Mi sarei divertito di più a spaccarla con una mazza» si lamentò. Grayson rabbrividì, rispondendogli: «Tu ti diverti a spaccare tutto con una mazza».
[108].
[Stranger Things – Eddie Munson/Steve Harrington – prompt 4 “Ventilatore” – ULTIMO PROMPT DELLA VITTORIA]
[Black Sails | Anne Bonny/ “Calico” Jack Rackham, SAFE, 722 words Team Summer, Prompt: 6. Delfino Solitamente non avevano tempo per quello ma avendo bisogno di qualche mese di pausa a causa della maledetta Royal Navy si erano decisi a quella soluzione. L’idea era stata di Jack, a lei poco importava dove si andasse, e si era limitata ad un’alzata di spalle. Come previsto suo padre li stava aspettando sul molo, vestito in maniera piuttosto dimessa ma dignitosa, e aveva Jemmie con sé. Suo padre aveva indubbiamente approvato che finalmente si fosse decisa a lasciare Bonny… che fosse fuggita con un pirata non gli piaceva ma almeno si prendeva cura di suo figlio con la pazienza di un nonno rassegnato, questo dopo aver confermato di averla diseredata a favore proprio di Jemmie, per precauzione aveva aggiunto una clausola che impedisse a lei e Jack di toccare i suoi soldi. ” Padre! ” urlò Jack quando furono a terra prima che mr Cognac gli tirasse uno schiaffo. ” Io ne ho sopportate tante, una moglie che maledico ogni giorno, una figlia fuggita con un poco di buono e che ha avuto un bastardo da un altro ma farmi chiamare in quella… Leggi il resto »
[Final Fantasy VII] Personaggi: Yuffie Kisaragi, Cloud Strife, Tifa Lockhart, Vincent Valentine, Cait Sith, Cid Highwind, Red XIII, Prompt: 3. Scogli || Costa del Sol Era passato diverso tempo dalla fine dell’incubo che portava il nome di Sephiroth e con lui la meteora che per un certo periodo aveva minacciato la fine di Gaya, ma per fortuna tutto si era risolto per il meglio nonostante le difficoltà riscontrate e le varie perdite subite. E da un certo punto di vista pareva quasi assurdo per il gruppo degli Avalanche potersene stare seduti sugli scogli della spiaggia di Costa del Sol a godersi un po’ di pace. Tifa si stiracchiò, non pensando minimamente a quanto quel semplice gesto potesse essere la causa di molte morti, ma per fortuna c’era la solita Yuffie che senza peli sulla lingua era pronta a farglielo notare — per fortuna, ma anche no, in realtà. « Ohi, Tifa! Con tutta quella mercanzia in mostra rischi di far morire dissanguato qualcuno. » e lo disse con tutta la nonchalance del mondo, tanto che la barista non ebbe nemmeno la forza di risponderle. O forse semplicemente l’imbarazzo le aveva tolto la parola, più probabile. « Lo vedi il vecchio… Leggi il resto »
[Dragon Ball Z] Personaggi: Muten, Marron, Prompt: 2. Occhiali da sole || Dirty little secret « Nonno Muten, posso farti una domanda? » la voce della piccola Marron riportò alla realtà il vecchio maestro di arti marziali che, in mezzo secondo, fece sparire la rivista osé che stava guardando con gusto, sotterrandola nella sabbia. Se solo 18 lo avesse saputo lo avrebbe sgozzato, ma dettagli. « Ma certo piccola mia, dimmi pure. » disse l’uomo, sorridendo a quella bambolina a cui si era affezionato terribilmente. Vuoi perché era adorabile e vuoi perché figlia di uno dei suoi più cari allievi. « Come mai porti sempre gli occhiali da sole? » domandò ingenuamente, tanto che il povero Muten sussultò a quella domanda che per persone normali avrebbe avuto risposte normali, per l’appunto, ma non nel suo caso. Sudò freddo per qualche istante e ancora una volta gli venne in mente la figura della cyborg pronto a castrarlo se avesse saputo il vero motivo. Come spiegare a un’ingenua bimba con le bionde codine che portava quegli occhiali sin da giovane perché le lenti scure oscuravano la direzione del suo sguardo? In passato aveva sempre avuto problemi con le donne: i suoi occhi… Leggi il resto »
[SUPERNATURAL] Dean Winchester & Sam Winchester | prompt summer: delfino | CW: hinted underage incest (perché non so scriverli in nessun altro modo, ma non è necessario leggercelo) — Dean a volte si dava ancora la colpa per Stanford – pensava ‘Sam se ne è andato per colpa mia’ e nella sua testa si riflettevano, come un caleidoscopio, una miriade di immagini diverse della loro infanzia disastrata. Non si era reso conto di essere un idiota. Se una colpa si poteva dare a Dean era quella di avergli fatto scegliere la California tra tutte le possibili destinazioni – perché Sam se ne sarebbe andato comunque, ma la California… la California aveva il sapore dell’acqua salata e della sabbia che scrocchia sotto i denti, della pelle che tira per le scottature e delle guance che fanno male a forza di sorridere. E quando aveva ricevuto le sue lettere di accettazione, Sam non aveva avuto dubbi su quale università scegliere. * Era una casa infestata, un lavoro da a malapena una settimana, ma John se li era portati dietro comunque. Forse, in uno dei suoi rari momenti da padre, aveva pensato che ai ragazzi avrebbe potuto fare bene una vacanza e così erano… Leggi il resto »
[BOKU NO HERO ACADEMIA] Bakugou Katsuki/Midoriya Izuku | prompt summer: anguria | Bakugou Katsuki is bad at feelings & in denial — Bakugou a quella gita di merda nemmeno ci voleva andare. Oh, sì, lo sa, lo sa, è per ‘lo spirito di squadra’, ‘la collaborazione interpersonale’ o qualche altra stronzata simile, un obbligo sociale che avrebbe volentieri mandato a farsi fottere se soltanto il professor Aizawa non lo avesse fulminato con gli occhi. (‘No, non è un’attività obbligatoria, Bakugou, ma ti ucciderebbe essere un po’ più amichevole con i tuoi compagni di classe?’) Così Katsuki ha detto di sì, dannazione a lui, e ha fatto finta di non notare il sorriso aguzzo di Kirishima (nemmeno gliene venisse in tasca qualcosa) o il pugno agitato in aria da Kaminari (quasi fosse questo gran risultato) o il tentativo (fallimentare, ovviamente) di Ashido di gettargli le braccia al collo. Soprattuto si è rifiutato di notare l’espressione di Deku (gli occhi verdi spalancati dalla sorpresa, la bocca piegata in un sorriso adorabile, la stessa gioia che aveva visto sul suo volto quando a cinque anni aveva finalmente trovato la figurina di All Might in un pacchetto di patatine, e Katsuki non lo ha… Leggi il resto »
[MERLIN (BBC)] Artù Pendragon & Morgana, Modern!AU, Team Winter prompt 5: Maglione —————————————————– La serratura scattò al secondo giro di chiave, il portoncino venne spalancato malamente e, non appena l’inquilino ne varcò la soglia, si richiuse con un forte rumore che riecheggiò nel vano scala e ne fece vibrare il pannello di rivestimento in legno. Il tintinnio metallico del mazzo di chiavi continuò ancora per qualche attimo, sovrastando gli sbuffi del ragazzo. «Merlino!» berciò Artù Pendragon. Soffiò via l’irritazione, insieme a qualche ciuffo della bionda frangia, e marciò verso il salotto. «Merlino!!» tuonò una seconda volta. Alla terza, la voce scemò in un grugnito: «Morgana». «Buonasera anche a te, Artù» cinguettò la sorellastra melliflua. «Anche per me è un piacere vederti. Come stai?» proseguì con evidente sarcasmo. Artù tentò di fulminarla con lo sguardo, ma riconosceva una battaglia persa in partenza quando vi si imbatteva e quelle contro Morgana finivano nel nulla sin da quando erano bambini. Così, incrociò le braccia al petto e assunse l’espressione più torva del proprio repertorio – spesso funzionava anche con Merlino, il suo non più servo ma coinquilino scansafatiche, che girava subito i tacchi quando non era aria. Tuttavia, quella appollaiata sul suo divano,… Leggi il resto »
[Final Fantasy VII/Final Fantasy XIII] Personaggi: Snow Villiers, Yuffie Kisaragi; NSFW; Prompt: 4. Ventilatore || Calura estiva « Porca puttana, io questo caldo infernale non lo sopporto più. » l’imprecazione di Yuffie arrivò forte e chiara a Snow che scosse semplicemente la testa mentre osservava la sua ragazza borbottare e agitarsi come e più del solito. A quanto pare il ventilatore non era abbastanza, non per il biondo almeno che nel vederla lì tutta accaldata e con i capelli mossi dal vento delle pale la trovava dannatamente sexy. « Questo non ti impedisce di lamentarti come fai sempre, mh? » la punzecchiò, beccandosi un bel dito medio dalla ninja. « Vorresti dirmi che tu resisti a questo clima tropicale? » Snow fece spallucce, in fin dei conti viveva a Bodhum da che aveva ricordo e quelle temperature erano normali per lui. « Tesoro, succede per un breve periodo dell’anno che sia così caldo e poi ci sono abituato. » le disse con tutta calma avvicinandosi al letto dove l’altra era svaccata e sdraiandoglisi di fianco. « Ecco, allora lasciami lamentare visto che io ho vissuto per secoli a Wutai, passando per Midgar e non ho mai sopportato nulla di simile.… Leggi il resto »
Bates Motel | Norman Bates/ Norma Bates, incest, SAFE, 543 words Team Summer, Prompt: 4. Ventilatore Non aveva mai particolarmente amato l’estate, forse perché in famiglia non cambia poi chissà cosa. Tuttavia ne capiva il fascino, specialmente quando cominciavano ad arrivare i primi clienti del motel. Quell’anno sarebbe andato tutto bene, specialmente dopo che Mother si era liberata di Brady, era stata dura ma sua madre si occupava sempre di lui e lei sapeva cosa fosse giusto per lui. Nessuna donna lo avrebbe mai amato quanto Mother, questo lo aveva accettato da anni ed era confortante, sua madre lo amava e lui amava lei, e nessuno si sarebbe mai messo tra di loro, né Dylan né Emma o tantomeno Caleb. Si stava godendo il fresco proveniente dal ventilatore quando sua madre gli fece cenno di avvicinarsi. “Il signor Bloch chiede se puoi andare a controllare l’impianto della sua stanza. E quando hai finito puoi passare a rifornire il mini bar del signor Stefano ” gli comunicò sua madre, per fortuna quell’anno non erano ancora arrivati troppo turisti, anche se avevano già dovuto aprire la piscina del motel e renderla accessibile ai residenti. ” Come desideri Mother ” rispose lui obbediente… Leggi il resto »
[RPF Musica K-pop]
Min Yoongi/Park Jimin; team Inverno prompt 2: Cioccolata calda.
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Prompt: 2. Occhiali da sole
Insicurezza
Jason infilò degli occhiali da sole neri e si guardò allo specchio, nel vedere il proprio riflesso strinse le labbra fino a farle sbiancare e negò col capo, li sfilò sospirando e giocherellò con le stanghette, incassando il capo tra le spalle.
«Tutto bene?» si sentì domandare e rabbrividì, scrollando le spalle. «Tutto ok» borbottò con voce rauca.
Nightwing lo raggiunse e gli sfilò gli occhiali dalle mani. «Penso che ti stiano molto bene» rispose e cercò di infilarglieli, riuscendoci solo dopo averlo ticchettato un paio di volte sulla guancia.
Jason ridacchiò e giocherellò con il ciuffo di capelli bianco. «Io sto sempre bene» mormorò.
[105].
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Prompt: 3. Scogli
Ex-trapezista
«Ti saresti potuto ammazzare lanciandoti da così in alto!» sbraitò Dick, gli occhi sporgenti e il viso cereo. «Ti rendi conto come mi sarei sentito se ti avessi visto spaccarti la testa? O peggio, saresti potuto rimanere paralizzato!», la gola gli doleva e la sua voce era diventata rauca.
Jason posò le mani sui fianchi, sopra il costume da bagno. «Sei sempre il solito esagerato», arricciò il naso. «Tu eri un trapezista che faceva i suoi numeri senza rete di protezione, non dovrebbe spaventarti così poco».
Pensando: “Considerando anche che siamo entrambi stati Robin”.
«Ho visto la mia famiglia di trapezisti sterminata, non voglio vederti morto» sibilò Grayson.
[108].
In realtà io sono una che si lamenta sia col caldo che col freddo, ma questi prompt mi sono piaciuti di più.
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Prompt: 4. Ventilatore
Attrazione
Dick era seduto in pantaloncini di fronte al ventilatore, quest’ultimo era decorato da nastrini colorati mossi dal venticello. Dick teneva le mani posate sul pavimento, le gambe accavallate e in bocca un ghiacciolo che succhiava rumorosamente, un rivolo di acqua alla menta gli colava dalle labbra, lungo il viso e gocciolava sul suo petto.
Jason era steso a faccia in giù e lo fissava, osservava le sue spalle massicce, i fianchi stretti e i glutei sodi, sporse il capo e intravide l’intimità dell’altro nonostante la stoffa. Deglutì a vuoto, non distogliendo lo sguardo dai muscoli del più grande e sentì il battito cardiaco accelerato; alzò lo sguardo al soffitto.
[109].
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Presenza di un Original male kid character. Prompt: 5. Gelato
Bambino imprevisto
«Fa caldo e gli andava un gelato» si giustificò Dick, accarezzando la testa del bambino accanto a lui. Jason sospirò e incrociò le braccia al petto.
«Lo so che non possiamo tenerlo» continuò Grayson. «Gli facciamo fare solo un giretto e poi lo riportiamo dai suoi genitori, promesso»; incassò il capo tra le spalle. «Voglio solo che superi il trauma».
Il bambino leccò avidamente il suo cono, sporcandosi il naso.
Jason borbottò: «Ti ricordi che è la vittima di un rapimento che abbiamo salvato? Se racconta in giro le nostre vere identità o qualcuno ci vede con lui…».
«Non lo farò, promesso» giurò il piccolo, sorridendogli. «Siete meglio dei miei».
[110].
[DCU] Jason Todd/Dick Grayson Prompt: 6. Delfino
Monile da bancarella
«Questo è per evitare che qualcuno possa pensare che sei single. Non mi piace l’idea che ti possano infastidire durante l’estate» borbottò Jason. «Poi mi toccherebbe spezzare qualche tibia». Era in piedi dietro Nightwing e gli stava allacciando una collana intorno al collo: composta da un laccio nero e un pendente.
Dick accarezzò il piccolo delfino di onice nera con incido un cuore e sorrise. «Devo pensare che sia una proposta di ‘fidanzamento’, fratellino?» chiese.
Jason avvampò e girò di scatto la testa. «Vedila come vuoi» borbottò, indietreggiando di un passo.
Dick sussurrò: «Penso di sapermi difendere anche da solo, ma ho apprezzato il regalo».
[105].
[THE STORMLIGHT ARCHIVE] Adolin Kholin/Shallan Devar/Kaladin Stormblessed | prompt summer: occhiali da sole | qualcuno doveva dare un paio di occhiali da sole a quella fashion victim di Adolin — “What are you even wearing?” Shallan chuckles when she sees him, but Adolin just smiles, so smug Kaladin has to roll his eyes. “You look ridiculous,” the Windrunner adds, all set in mocking him, just out of habit. Adolin doesn’t really look bad, it’s just that Kaladin doesn’t like that he can’t see Adolin’s eyes, hidden behind the dark lenses of the glasses he’s wearing. “Besides, since when do you need an aid to see?” “I don’t,” Adolin shrugs. “Is this one of your fashion statements, honey?” Shallan sets down the charcoal, giving up on trying to draw the frown on Kaladin’s forehead. “No, for how much I’d like to say that these are the latest fashion from Liafor, these aren’t accessories. They’re sunglasses from Iri, but I thought I could adapt them.” “Adapt them how?” Kaladin asks, suddenly intrigued, because Adolin is usually worth listening to. “Well, since my wife and my boyfriend won’t stop glowing in the dark, maybe with these I can look at them and… Leggi il resto »
[Final Fantasy VII/Final Fantasy XIII] Personaggi: Snow Villiers, Yuffie Kisaragi, OC; Prompt: 5. Gelato || This is your home Per Snow non esisteva nulla di meglio che passare una giornata in famiglia: lo aveva immaginato spesso quando ancora stava con Serah, ma aveva compreso più avanti, dopo averla persa e aver poi conosciuto la donna della sua vita, Yuffie, quanto quella vita era ciò che di più grande avrebbe potuto desiderare. E in quel momento, camminando per le strade di Edge tenendo per mano la sua bambina che a sua volta stringeva quella della ninja come fossero due tesori tanto preziosi per lei, il biondo sapeva di aver raggiunto il vero paradiso. Cosa c’era di meglio che passare una giornata in compagnia di coloro che amava? Nulla. Assolutamente nulla. « Mami, io voglio un gelato! » esordì la piccola moretta, piantonando i piedini a terra quando passarono di fronte alla gelateria della città. « Ti prego, Yuki! Sai chi ci lavora là dentro? Quel matto di Johnny! » protestò la giovane donna, esasperata all’idea di incontrare quell’uomo strambo che tutta Midgar prima e Edge poi conosceva per essere un totale stonato. « E chi sarebbe questo Johnny? » domandò di… Leggi il resto »
[STRANGER THINGS] Steve Harrington/Billy Hargrove, prompt: 5. Gelato – what if S3. i’m on fire, but i’m trying not to show it There’s a new shopping mall in Hawkins, brand new, shiny, and literally full of shops and places you can fuck off to eat and play and see movies. Starcourt Mall is open for business, 90% of the shops there are looking for new employees, but of course, Billy had to be hired by the same place that just hired fucking Steve Harrington. After everything that happened, Billy wants nothing more than being on his own, never having to think about the goddamn kids ever again, never seeing Steve Harrington’s stupid fucking beautiful face ever again. And yet. And yet, Scoops Ahoy pays well, and Billy’s shifts at the pool aren’t enough to pay Neil for what he thinks he’s owned to live in his house and still put something away, so Billy just has to take a deep breath and go through the fucking torture that this job is. He almost managed to score a date with Mrs. Wheeler – just because he doesn’t like Nancy Wheeler and he thinks Mike Wheeler needs to shut his damn mouth once in… Leggi il resto »
[Final Fantasy VII] Personaggi: Cloud Strife; Prompt: 6. Delfino || The place I’ll return someday Ritrovarsi su quella spiaggetta tranquilla di Junon Town dove Mr Dolphin nell’incontrarlo di nuovo si era messo a fargli mille feste gli aveva riportato alla mente ricordi non troppo datati ma che, per quanto le cose erano cambiate radicalmente da allora, gli parevano così lontani. Quel delfino era stato parte integrante del viaggio alla ricerca di verità, di vendette e battaglie per la salvezza del mondo e ora, accarezzarlo gli metteva quasi nostalgia. Solo un pazzo avrebbe potuto sentire la mancanza di tempi in cui rischiava la vita costantemente, ma come poteva fare altrimenti? Allora era ancora privo della memoria e quindi ignaro di pensieri che lo avevano poi tormentato a lungo, ritrovandola. E Aerith… lei era ancora in quel mondo e li accompagnava in quel viaggio sempre col sorriso sulle labbra, rasserenandoli nonostante la situazione per nulla rosea solo con la sua presenza. Il gruppo non era ancora al completo ma ricordava con piacere la dolcezza di Tifa — la sua Tifa — preoccupata per la persona che era diventato a causa della ShinRa, quel burbero di Barret che passava le sue giornate borbottando… Leggi il resto »
[I Medici (tutte le serie) | Lorenzo de’ Medici & Francesco de’ Pazzi | SAFE | Team Winter | prompt: 1. Lago di Montagna] (note: Alternate Universe – WW2 Setting) Il sottotenente Lorenzo Medici era sbarcato in una gelida mattina del marzo 1941 a Valona. La sua unità era stata subito spedita a nord, dove avrebbe dovuto risalire le valli a nord di Berati e così entrare nell’Epiro da nord. Invece il giovane Sottotenente aveva avuto il suo battesimo di fuoco in una gola a sud di Berati, dove il suo plotone assieme al resto della compagnia era rimasto inchiodato in una gola sotto il fuoco incrociato dei partigiani greci e albanesi – che si odiavano, ma odiavano di più gli italiani – e dove avevano perso una ventina di uomini. Aveva passato la settimana successiva a cercare di salvare il salvabile attorno a quella stramaledetta Cima 731, ma con scarsi risultati. Aveva iniziato la sua prima operazione di guerra con 43 uomini, e finiva la settimana con 27, ed era uno di quelli a cui era andata meglio. E pensare che Lui aveva avuto il coraggio di dire spezzeremo le reni alla Grecia. Un mero sottotenente come… Leggi il resto »
[HANNIBAL] Hannibal Lecter/Will Graham| prompt summer: scogli (ultimo prompt!) | canon divergence: sono tutti in Italia e felici nella stagione 3 — È l’estate del 1991. “Chi arriva ultimo agli scogli paga il gelato!” Claire vi sfida e tu annuisci, insieme a tutti gli altri anche se sei uno degli ultimi a tuffarti. L’acqua fredda ti schiarisce la mente e la accogli come una benedizione. Claire ti piace, è simpatica, ma preferiresti starle lontano. Ha una cotta per Michael e tu non riesci a fare a meno di trovarlo attraente di riflesso tutte le volte che guardi Claire. Hai sedici anni e già lo sai che c’è qualcosa in te che non va. Non sei tra gli ultimi ad arrivare, sei sempre stato abbastanza atletico e il mare per te non è una novità. Ti issi sugli scogli, la roccia liscia e bagnata quasi scivola sotto i palmi delle tue mani, e ti premuri di sederti il più lontano possibile da Claire. Noti la delusione sul suo volto, ma riesci ad ignorarla, pazienza se pensa di starti antipatica. Preferisci che i pensieri nella tua testa siano i tuoi. * “Che c’è, Will?” Hannibal ti chiede, seguendo il tuo sguardo perso… Leggi il resto »
[I Medici (tutte le serie) | Lorenzo de’ Medici & Francesco de’ Pazzi | NSFW (no p0rn) | Team Winter | prompt: 4. Neve] (note: Alternate Universe – WW2 Setting) Lorenzo stava avanzando nella neve. Ogni suo passo sollevava i grani bianchi del terreno che si impastavano con il fango delle sue suole. Solo pochi rumori interrompevano il silenzio della notte: il crocchiare della neve sotto i suoi logori scarponi e il suono delle erbe secche battute dal vento sulle rive del fiume davanti a lui. Nulla però era registrato veramente nella sua mente. Non sentiva più il freddo infernale, i morsi della fame che lo stavano divorando dall’interno, la stanchezza cosmica che non lo abbandonava da due anni a quella parte. Un demone si era impossessato di lui e stava facendo scorrere fuoco vivo nelle sue vene. Vide in lontananza delle sentinelle. “Capitano.” “Signore.” Lo salutarono rispettosamente, ma senza mettersi sugli attenti. In quello schifo solo qualche testa di cazzo pretendeva ancora il saluto marziale. “Dov’è il Capitano Pazzi?” Chiese senza preamboli. Gli uomini rimasero stupiti del tono dell’ufficiale che era noto per la amabilità. “Il Capitano è giù alle comunicazioni.” Fece un cenno di ringraziamento e marciò con passo deciso nella… Leggi il resto »
[I Medici (tutte le serie) | Lorenzo de’ Medici & Francesco de’ Pazzi | NSFW (no p0rn) | Team Winter | prompt: 3. Pinguino] (note: Alternate Universe – WW2 Setting) “Tanai.” “No Capitano, è il Don.” Lo aveva corretto il caporale Scopece, guardandolo preoccupato, come se quel damerino di Firenze avesse perso la bussola e si fosse dimenticato dove erano stanziati. “Quante cose utili ti hanno insegnato a scuola.” Aveva commentato Francesco con la sua perenne pipa che teneva oramai solo per abitudine visto che aveva finito il tabacco da un pezzo, all’incirca dall’ultimo rifornimento che erano riusciti a lanciare ai loro reparti. La fame aveva asciugato ancora di più il già spigoloso volto del ragazzo e ogni espressione sembrava come tagliata con l’accetta. Lorenzo aveva sorriso divertito. “Com’è che hai riconosciuto subito la citazione?” “Citazione?” Il Caporale si era voltato a guardare il suo Capitano. La spessa sciarpa che teneva avvolta attorno alla testa non permetteva a Lorenzo di apprezzare fino in fondo l’espressività del soldato pugliese. “Dante. Un passo dell’Inferno.” Aveva spiegato Francesco, fissando però Lorenzo. “Me lo ricordo solo perché c’era un tizio con il mio stesso cognome.” “Per ch’io mi volsi, e vidimi davante, e sotto i… Leggi il resto »