#COWT11 – CHRONICLES OF WORDS & TRIALS
LETTERA AI VETERANI
Carissimi Utenti,
Un nuovo anno è arrivato, e come tutti gli anni ha portato con sé una nuova ondata di speranza, infinite possibilità, grandi aspettative. Come da tradizione, inoltre, ha portato anche i primi annunci relativi al COWT – succede ormai da dieci anni, e questo sarà l’undicesimo, per la challenge a squadre più longeva del fandom italiano.
Perché sì, il COWT torna anche quest’anno.
Ma.
(Lo sappiamo, ve lo aspettavate.)
Sarebbe irresponsabile, da parte nostra, riproporre il COWT nella stessa identica forma in cui è stato proposto nel corso degli ultimi dieci anni. Questo perché, come abbiamo detto più volte e come speriamo di aver dimostrato nel corso degli anni, il nostro unico obiettivo come amministrazione di Lande di Fandom, in particolar modo all’interno di questa challenge, è quello di renderla il più possibile divertente per tutte le parti coinvolte, il più possibile intrigante ed ispirante per tutti i partecipanti, tenendo sempre bene a mente la ragione primaria per la quale il COWT è nato, che è peraltro la stessa ragione per la quale tutte le challenge di Lande di Fandom nascono: spronarvi a scrivere. Che si sia scelto di farlo usando lo spirito di competizione come motore principale, invece che solamente i Viaggiatimbri come si fa normalmente, è del tutto incidentale, funzionale alle regole del gioco e basta. Il nostro scopo, con il COWT, non è mai stato quello di voler dividere l’utenza di Lande di Fandom in gruppi e far battagliare questi gruppi fino all’ultimo sangue, ma sempre e unicamente quello di sfruttare i meccanismi di gioco per stimolare la produzione di fanwork.
E per molti anni questa struttura ha funzionato. Certe volte meglio, certe volte peggio, certe volte con più successo in termini di produzione rispetto ad altri frangenti. Di sicuro è sempre stato un momento molto sentito per la comunità intera, ed è per questo che ci accingiamo a muovere un passo in una nuova direzione non senza una certa ansietà.
Perché a questo punto, per il COWT, è necessario un cambiamento. Sappiamo bene che moltissimi di voi sono affezionati alla sua struttura come graniticamente è stata riproposta nel corso degli anni, ma il cambiamento è parte della naturale evoluzione delle cose, e sarebbe sciocco, da parte nostra, ignorare che nella nostra comunità (nella sua composizione ed anche nelle vite delle persone che la compongono) tantissime cose sono cambiate in maniera radicale nel corso degli anni. Noi non siamo più gli infaticabili ventenni che eravamo dieci anni fa. Molti di voi lavorano, e ci sono tante new entry che cercano di abituarsi a meccanismi antichi che i veterani danno per scontati ma non necessariamente lo sono.
Il gioco, così com’era strutturato l’anno scorso, applicato a questa nuova community, rischia di diventare più difficile da affrontare (sia per l’amministrazione che per l’utenza) di quanto dovrebbe essere. Un gioco dovrebbe essere prima di ogni altra cosa divertente e stimolante; quando queste due caratteristiche vengono a mancare, sostituite dallo stress e dall’ansia, è evidente che qualcosa all’interno del gioco deve cambiare per poterlo rendere nuovamente piacevole.
Ci abbiamo provato quest’anno, rivedendo non solo il regolamento, ma la struttura di gioco in maniera profonda e radicale, per cercare di superare le difficoltà che più hanno reso il gioco spiacevole l’anno scorso. Pertanto, sì: le squadre cambieranno (sappiamo che era principalmente questo a preoccuparvi, per cui leviamoci ‘sto dente). Ne cambierà il numero, ne cambierà la struttura, e tutte le formazioni risulteranno rimescolate per favorire un bilanciamento di forze più naturale, che si affidi meno ai meccanismi di compensazione e più alla naturale “potenza di fuoco” dei partecipanti.
Lo smistamento avverrà principalmente secondo due criteri. Il primo è la produzione degli iscritti negli anni passati, che useremo come riferimento per bilanciare le squadre: non si tratta, ovviamente, di una scienza esatta (chi ha scritto 200k in tre mesi l’anno scorso non necessariamente ripeterà il miracolo quest’anno), ma dobbiamo affidarci a qualcosa per decidere e non è più il caso di ricorrere al randomizer. Il secondo sono le preferenze che voi stessi esprimerete in fase di iscrizione: nel form che abbiamo preparato potrete indicarci, tra le altre cose, fino a tre utenti che vorreste avere nella vostra squadra. Ovviamente non possiamo garantirvi che tutte le preferenze verranno assecondate, ma faremo del nostro meglio per tenerne conto e utilizzeremo i due criteri in modo da creare squadre il più equilibrate possibile. Inseriremo anche almeno un admin o un mod per squadra, per garantirvi equità.
Lo scopo di questa lettera aperta è quello di chiarire questi punti fin dall’inizio, per anticiparvi i cambiamenti che vedrete e per suggerirvi di leggere il regolamento con grande attenzione prima di scegliere se partecipare o meno. Saremo felicissimi se deciderete di tornare a giocare al COWT, e saremo comprensivi se preferirete non farlo, per le ragioni più disparate, e senza alcuna necessità di doverle giustificare e spiegare.
Noi siamo pronti ad un altro anno di battaglie, diverse ma, speriamo, sempre entusiasmanti. Speriamo che lo siate anche voi.
Un caro abbraccio,
L’amministrazione di Lande di Fandom.