#COWT14 – La quinta settimana (termina il 5 aprile)

Vega lo sa già, che stamattina qualcuno entrerà dalla porta del suo ufficio con la soluzione in mano. Lo sa già, perché gli incubi con cui ha infestato le notti dei cittadini del regno sono stati così terrificanti, così oscuri, così penetranti da costringere più di metà della popolazione a rinunciare al sonno. Per le strade della capitale regna il caos più assoluto, le campagne hanno quasi del tutto smesso di produrre il cibo di cui la popolazione ha bisogno, bande di briganti si aggirano per il territorio, spinte alla violenza dalla disperazione, dalla fame e dall’insania che da sempre si accompagna alla mancanza di riposo, e i corridoi del palazzo reale, pur se sotto una coltre di apparente ordine, non sono così diversi. Il personale di servizio non svolge quasi più le proprie mansioni, alcuni hanno timore perfino ad uscire dalle proprie stanze. La corte si è dimezzata, la maggior parte delle famiglie nobili hanno preferito ritirarsi nelle proprie dimore ataviche, chi lungo la costa, chi nelle valli o sulle cime montane, come se allontanarsi dalla città potesse in qualche modo allontanarli anche dalla paura. Peccato non sia così.

Ambrose stamattina non si è neanche alzato dal letto. Vega è passato a trovarlo, Ambrose gli ha chiesto un abbraccio, che Vega ha concesso senza parlare. Il suo Babyrose ha perso il colorito roseo delle guance, il suo corpo ha perso massa muscolare, il suo spirito ha perso forza. Un sacrificio necessario, continua a ripetersi Vega. È necessario davvero.

Non reagisce con stupore, dunque, quando la porta del suo ufficio si apre. Si stupisce, però, di vedere chi l’ha aperta: Jeanjul resta fermo sulla soglia per qualche secondo, mostrando un viso evidentemente provato da più di una notte insonne. I suoi occhi sono appesantiti da occhiaie violacee rese ancora più evidenti dal pallore quasi malsano del suo incarnato, ed i capelli, normalmente raccolti in una coda perfetta, scendono sciolti lungo le spalle. Ma Jeanjul sorride, e Vega sorride a sua volta.

“Lord Vega,” dice l’uomo, “Stavolta ci siamo. Abbiamo decifrato interamente l’incantesimo contenuto nel volume ritrovato dalla squadra di Lady Iora. E c’è di più: siamo riusciti a decifrare anche le note a piè di pagina, scoprendo con sommo stupore che contenevano, sebbene in maniera vagamente oscura, le coordinate esatte dei luoghi in cui le varie parti necessarie per l’incantesimo sono nascoste. Le squadre di Archeologi del regno, coordinate da Lord Farquath, stanno procedendo al recupero letteralmente in questo istante. Signore—” la voce del Primo Arcanista quasi trema dall’emozione, “Entro sera avremo tutti gli elementi per poter procedere.”

Vega si alza in piedi, e soddisfatto si avvicina all’uomo, poggiandogli una mano sulla spalla. “Sapevo che non mi avreste deluso. Ottimo lavoro, Jeanjul. Porta i miei complimenti anche a Lionhard e Iora. Ci vedremo dunque stasera direttamente nella sala del trono. Porterò personalmente la buona nuova a sua Maestà.”

“Certo, signore,” annuisce Jeanjul, preparandosi ad abbandonare la stanza.

“Un secondo,” Vega aggrotta le sopracciglia. Un pezzo dell’incastro sembra mancare all’appello. “Sorella Phireel…? Abbiamo notizie?”

“No, Lord Vega,” Jeanjul scuote il capo, “E francamente, per quanto è stata utile fino ad ora, non ne sentiamo particolarmente la mancanza.”

Vega solleva gli occhi al cielo, sospirando. “Jeanjul, è impossibile sapere con assoluta certezza cosa abbia o meno contribuito al raggiungimento di qualsiasi obiettivo. Per quello che ne sai, i tuoi Arcanisti potrebbero essere stati finalmente ispirati verso la traduzione perfetta dall’intervento diretto della Dea grazie alla preghiera degli Arciaruspici.”

“Sarà, ma di certo non è quella l’impressione, signore.” Il Primo Arcanista abbozza un mezzo inchino. “Prendo congedo.”

Vega lo lascia andare, aspettando che si sia richiuso la porta alle spalle prima di aprire quella, segreta, che connette i suoi appartamenti direttamente con quelli di Ambrose.

Il ragazzo è ancora a letto, immobile. Dorme, approfittando di un raro momento senza incubi. Vega sorride pensando che da ora in poi non sarà più necessario che ne abbia. Finalmente potrà dormire sereno tutte le notti, finalmente potranno… forse…

Trattenendo il respiro, sfila le scarpe e la tunica e scivola sotto le lenzuola, stringendo a sé il corpo di Ambrose, il suo Babyrose, reso gracile dalla stanchezza e dallo scarso appetito. Il ragazzo mugola piano e si spinge indietro, cercando il suo corpo con il proprio. Vega trema. Gli lascia un bacio lieve dietro l’orecchio.

Ambrose apre gli occhi e lentamente si rigira tra le sue braccia. Lo guarda intensamente nella penombra per qualche istante.

Non è lieve il bacio che gli lascia sulle labbra.

*

Sola nella cappella dedicata alla Dea, circondata da volatili le cui variopinte piume si arruffano, i cui becchi arancioni mormorano e i cui tondi capini ondeggiano in una transumanza eterna che lascia piccoli solchi quadridigiti nella sabbia sulla quale Phireel è inginocchiata, l’Abadessa degli Arciaruspici ondeggia avanti e indietro insieme ai capini degli uccelli, gli occhi chiusi, un lieve sorriso a increspare le pallide labbra.

La Dea le parla, oh, sì, le parla.

Sorella Phireel stringe le dita attorno al ciondolo di cristallo che porta appeso alla catena intorno al collo, normalmente celato sotto le ampie vesti monacali, oggi però esposto, e rilucente di un brillio arcano la cui intensità è tale da non potersi spegnere neanche stretto in un pugno.

Sorella Phireel ascolta. Sorella Phireel vede. Sorella Phireel è pronta.

Utenza e COWTanza! Il Silenzio non ha ancora devastato la nostra ridente Alorea, e tutte le squadre sono ancora perfettamente in gioco per la vittoria finale a due settimane dalla fine! ♥

Congratulazioni a tutte le squadre per aver completato ancora una volta le missioni, al Team Arcanisti per aver vinto tutte e tre le Benedizioni del Fato e cinque Punti extra, e ad Arciaruspici e Archivisti per aver ottenuto due preziosi Punti Fato!

Il Silenzio incombe…

Reminder utili:

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

PRIMA MISSIONE
4 FILL – DA 1.001 A 10.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 1.001 parole, in formato di storia a bivi. Non è possibile ottenere più di 200 PM per fill in questa missione (corrispondente a un soft-cap di 10.000 parole).

Il fill deve essere pubblicata sotto forma di storia in tre capitoli, con il primo capitolo che deve essere il più breve (anche solo di una parola) e con una lunghezza minima di 333 parole. Alla fine del primo capitolo, deve essere offerta una scelta tra due opzioni di trama: andare al capitolo due, o andare al capitolo tre.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Non sono ammessi capitoli, art, o fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata.  Ciascun partecipante può completare questa missione quante volte desidera.

RICOMPENSA: 20 Punti Fato.

SECONDA MISSIONE
10 FILL – DA 500 A 10.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 10 fill con un minimo di 500 e un massimo di 10.000 parole ciascuno (limiti non superabili), ispirati a uno dei prompt del set fornito. Nessun prompt è obbligatorio ma ciascuna squadra deve utilizzare almeno cinque prompt diversi. Il massimo di parole è tassativo.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: È possibile interpretare il prompt nel modo che si preferisce. Non sono ammessi capitoli, art, o fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata. Ciascun partecipante può fillare lo stesso prompt per un massimo di due volte.

Accedi ai prompt

RICOMPENSA: 25 Punti Fato.

TERZA MISSIONE – MISSIONE DI GRUPPO
100, 200 O 300 PAROLE ESATTE

È necessario accumulare, tra tutte le squadre, almeno 66 fill da 100, 200 o 300 parole esatte, con un unico prompt per squadra stabilito dai partecipanti della squadra stessa. Fa fede il contaparole di Lande di Fandom.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Non sono ammessi capitoli, art, fic di coppia o fanwork di tipo diverso, di lunghezza diversa o scritti in forme diverse da quella indicata. Ciascun partecipante può partecipare a questa missione quante volte desidera e non sono valide le restrizioni del regolamento per gli artisti.

RICOMPENSA: 66 Punti Fato per ciascuna squadra.

QUARTA MISSIONE
SOLO ART

È possibile accumulare ulteriori PM con fill fanart, ispirate al prompt “prima/dopo” e formate da un unico disegno con due scene diverse.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Non sono ammessi fanwork scrittori, o disegnati in forme diverse da quella indicata.  Ciascun partecipante può completare questa missione un massimo di sette volte. Gli scrittori possono completare questa missione un massimo di due volte. Solo per questa missione i personaggi ripetuti valgono come personaggi singoli, e gli sfondi valgono anche se riportati in una sola scena.

RICOMPENSA: nessuna.

BENEDIZIONE DEL FATO
PREMIO PER LE MIGLIORI (?) SQUADRE DELLA SETTIMANA

Il Fato questa settimana premia la prima squadra nella classifica del numero di PM ottenuti, a esclusione della terza missione.

RICOMPENSA: 2 Punti Fato aggiuntivi.

Premia inoltre la seconda, la terza e la quarta squadra nella classifica della media parole/storia, a esclusione della terza missione.

RICOMPENSA: 4 Punti Fato aggiuntivi per la seconda squadra in classifica; 3 Punti Fato per la terza e la quarta squadra in classifica.

Premia, infine, tutte le squadre in classifica per numero di drabble per la terza missione, se la missione viene completata.

RICOMPENSA: 5 Punti Fato aggiuntivi per la prima in classifica, 3 per la seconda, 2 per la terza, 1 per la quarta.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre.

A due terzi della gara mollare è un delitto! FORZA!

#COWT14 – La quarta settimana (termina il 29 marzo)

Affacciato al balcone della propria camera, Vega fissa i giardini reali, ed il suo sguardo si perde tra i cespugli di candole e lemni, i cui rosa e lilla, in armonia, tracciano il percorso del piccolo labirinto decorativo voluto da sua maestà Aero Asuman Alohilani Wickerhelder, nonno di Ambrose, che personalmente ne supervisionò il disegno e la realizzazione, ultima opera da lui realizzata prima di cedere il passo al figlio primogenito. Vega ricorda ancora il giardino quando il labirinto non esisteva, una immensa distesa immacolata di prati verdi, intervallati da filari di alberi da frutto e piccoli arbusti macchiati a sprazzi del viola intenso delle bacche di cimino. Da piccolo spesso scappava di notte dalla sua cameretta per inoltrarsi nel giardino e mangiarne fino a farsi dolere la pancia, il sapore zuccherino gli restava sulla lingua per giorni. Ha visto Ambrose fare la stessa cosa altrettanto spesso, prima di salire al trono. Adesso ha smesso di farlo, il suo Babyrose, schiacciato da una responsabilità che consapevolmente Vega aggrava. Se solo Ambrose sapesse…

Improvvisamente sente le sue braccia avvolgersi attorno alla propria vita, ed esala un sospiro arreso, chiudendo gli occhi. “Pensavo stessi riposando,” mormora.

Ambrose scuote il capo in segno di diniego. Il gesto, come conseguenza, ha il fatto che il suo visetto dalle guance ancora soffici d’infanzia si sfrega contro la schiena di Vega, dandogli un tremito. “Non dormo più. Ho paura di addormentarmi. Ho paura degli incubi.”

“Gli incubi si dissolvono, Babyrose.”

“Non questi.” Il ragazzo preme forte il viso contro la sua schiena. “Questi non sono sogni normali. Sono presagi. Invece di dissolversi, sono solo rimandati. E non so nemmeno a quando.”

Vega sospira ancora, rigirandosi tra le sue braccia e cullando il suo volto tra le proprie mani. “Vorrei poterti aiutare a non pensarci,” dice.

Ambrose gli solleva addosso un paio d’occhi che costringono il tremito a ripetersi, ancora più forte e profondo. “C’è almeno un modo,” sussurra, sollevandosi sulle punte.

La porta dell’ufficio di Vega, adiacente alla sua camera da letto, però, si spalanca, e Ambrose si allontana da lui istintivamente, mentre entrambi si voltano a guardare la porzione di stanza che dal balcone si intravede guardando verso l’interno. Non appena scorgono lo svolazzare del bianco velo monastico di sorella Phireel, seguita in una corsa affannosa sia da Lady Iora che da Lord Farquath, con Lord Jeanjul che chiude il corteo alle loro spalle, entrambi rientrano e si dirigono verso i capisquadra.

La voce di Ambrose vibra di impazienza mentre li saluta, e i quattro si inchinano al suo cospetto.

“Che nuove?” chiede Vega, affiancandosi al ragazzo.

“Sire, Lord Vega,” dice Lady Iora, le guance colorate di vivida emozione, “Grandi notizie! Grazie al nostro lavoro di ricerca abbiamo effettivamente identificato l’ubicazione di un antico monile dal grande potere.”

“Le mie squadre di ricercatori hanno poi proceduto agli scavi,” dice con orgoglio Lord Farquath, “Rinvenendo l’oggetto nel giro di poche ore. Con sommo stupore abbiamo notato che si trattava di un monile riccamente decorato, dedicato alla Dea, e dunque abbiamo provveduto a consegnarlo con grande urgenza nelle mani di Sorella Phireel, che ha proceduto ad utilizzarlo per una Grande Evocazione.”

Un po’ indietro rispetto agli altri, Lord Jeanjul si pinza la radice del naso con un sospiro profondo. Vega si domanda se non dovrebbe considerare il gesto come un avvertimento.

Sorella Phireel però lo distrae dai suoi pensieri, giungendo le mani sotto il mento. “I piccioni,” annuncia, “Hanno finalmente parlato.” Sia Vega che Ambrose tendono le orecchie e spalancano gli occhi, in fremente attesa. “I becchi arancioni hanno mormorato. Le variopinte piume si sono arruffate. Le quadridigite dita hanno razzolato. Le potenti ali hanno frullato. I rotondi capini hanno ondulato.”

“Va bene, ma cosa—” Vega la interrompe con impazienza, “Cosa hanno detto?”

Sorella Phireel chiude gli occhi. Inspira a pieni polmoni. E parla. “Ci stanno ancora pensando.”
Vega la fissa, e per un istante si domanda quanto terribile sarebbe ucciderla qui ed ora. Spezzarle il collo come sarebbe semplice fare ad uno dei suoi volatili. Ma poi si placa, rilassando le braccia lungo i fianchi. Ucciderla sarebbe semplice, certo, alquanto soddisfacente, senza dubbio, ma inutile.

“Lasciatemi solo,” dice.

Imbarazzati, a capo chino, i capisquadra lasciano la stanza.

Ambrose esita al suo fianco. “…anche io?” dice con una voce piccola piccola, che gli stringe il cuore.

Vega cerca di sorridergli, ma il sorriso è teso. “Verrò a trovarti più tardi,” promette. Ambrose china il capo anche lui, e va via.

Ebbene. Apparentemente, è il momento di cominciare a fare da sé.

Utenza e COWTanza! Complimenti per aver superato anche gli ostacoli della terza settimana: i Team Archivisti e Arciaruspici si sono aggiudicati due Punti Fato aggiuntivi, e i Team Archeologi ne ha conquistato uno. Adesso la gara inizia a farsi dura!

Il Silenzio si rafforza…

Reminder utili:

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

PRIMA MISSIONE
4 FILL – DA 1.000 A 10.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 1.000 parole ciascuno, in formato di copione, sceneggiatura teatrale o simili (per i fanwork scritti), o di tavola di fumetto (per i fanwork artistici).

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Non sono ammessi fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata.  Ciascun partecipante può completare questa missione quante volte desidera.

INDICAZIONI PER ARTISTI: Le tavole di fumetto devono avere un minimo di tre e un massimo di sei vignette. Solo per questa missione i personaggi ripetuti valgono come personaggi singoli, e gli sfondi valgono anche se riportati in una sola vignetta.

RICOMPENSA: 10 Punti Fato.

SECONDA MISSIONE
12 FILL – DALLE 500 ALLE 5.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 12 fill con un minimo di 500 e un massimo di 5.000 parole ciascuno, ispirati a uno dei prompt del set fornito. Ciascuna squadra dovrà indicare entro le 23.59 di domenica 23 marzo tre prompt, da inserire nei prompt obbligatori di tutte le squadre. Tutti i prompt rimasti sono facoltativi e concorrono a raggiungere la quota di 12 fill.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: È possibile interpretare il prompt nel modo che si preferisce.

Ciascun partecipante può completare questa missione più volte (fino a un massimo di 20) avendo cura di usare prompt diversi per i propri fill. (Le partecipazioni di coppia contano nel totale per entrambi gli autori.)

SET DI PROMPT “SIMBOLI E ARCHETIPI”:

OBBLIGATORI PER TUTTE LE SQUADRE

  1. Il filo di Arianna
  2. Il guardiano della soglia
  3. Il fuoco sacro
  4. Il cigno nero

A SCELTA

  1. Il labirinto
  2. La chiave
  3. L’ombra
  4. Il ponte
  5. Lo specchio
  6. La porta chiusa
  7. Il viaggio
  8. La maschera
  9. Il libro proibito
  10. Il fiume
  11. La torre
  12. La luce nell’oscurità
  13. Il cerchio
  14. Il tesoro nascosto
  15. La mano tesa
  16. L’angelo caduto

RICOMPENSA: 20 Punti Fato.

TERZA MISSIONE
100 PM – DA 100 PAROLE IN SU

È necessario accumulare fill per almeno 100 PM e con un minimo di 100 parole ciascuno, in cui sia la prima lettera della storia, sia la prima lettera del titolo, coincidano con la prima lettera del nickname dell’autore; inoltre la storia deve contenere la parola ‘nome/i’ (in qualsiasi lingua) e il titolo non può essere più lungo di nove parole, congiunzioni comprese.

Fa fede la tabella nel post definizione delle squadre.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Sono ammessi solo fanwork scrittori. Ciascun partecipante può completare questa missione due sole volte. (Le partecipazioni di coppia contano nel totale per entrambi gli autori.)

RICOMPENSA: 10 Punti Fato.

BENEDIZIONE DEL FATO
PREMIO PER LE MIGLIORI (?) SQUADRE DELLA SETTIMANA

Il Fato questa settimana premia la seconda e la terza squadra nella classifica del numero di PM ottenuti.

RICOMPENSA: 2 Punti Fato aggiuntivi a ciascuna delle due squadre.

Premia inoltre la prima e la quarta squadra nella classifica del numero di storie segnalate.

RICOMPENSA: 2 Punti Fato aggiuntivi a ciascuna delle due squadre.

Premia, infine, la prima squadra nella classifica della media parole/storia (ovvero, il numero di parole segnalate diviso il numero di storie segnalate).

RICOMPENSA: 1 Punto Fato aggiuntivo.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre.

Tre settimane alla fine, in bocca al Kulutrek!

#COWT14 – La terza settimana (termina il 22 marzo)

Ambrose non ha chiuso occhio tutta la notte, e dunque, stamattina, è Vega a ricevere i portavoce delle squadre al lavoro sulla soluzione del problema. Li riceve nel proprio ufficio – non avrebbe senso aprire la sala del trono al pubblico in assenza del legittimo sovrano del regno.

Per un attimo, mentre aspetta l’arrivo di Lord Farquath, Lord Jeanjul, Lady Iora e Sorella Phireel, Vega chiude gli occhi e ripensa a stanotte. Al corpo piccolo e caldo di Ambrose, scosso dai singhiozzi, che cercava il suo nelle tenebre, dopo l’ennesimo incubo. Alla sua voce sottile e tremolante, non posso farcela, Vega, non posso farcela, sarà la fine di tutto e sarà tutta colpa mia. Ripensa alle sue stesse braccia che, esitanti, si sono strette attorno a lui, accogliendolo contro il proprio petto. Il calore del suo respiro sulla pelle. Il sale delle sue lacrime sulle labbra.

“Lord Vega!” Lord Farquath irrompe senza bussare nell’ufficio, seguito a ruota da Lady Iora. I vestiti del primo sono in uno stato che definire indecente sarebbe ancora un complimento – la camicia quasi spalancata sul petto, la cerniera dei pantaloni abbassata – e i capelli della seconda portano ancora tra i ricci le tracce color del fieno di un rotolamento di troppo nelle stalle di corte.

“Lord Farquath, Lady Iora,” Vega inarca un sopracciglio, accogliendoli, “A cosa devo questa inappropriata irruenza?”

“Lord Vega, sono lieto di annunciare che la squadra degli Archeologi, grazie allo— um— straordinario aiuto offerto dagli Archivisti di Lady Iora, ha fatto dei passi da gigante nel ritrovamento dei vari artefatti componenti l’arma definitiva che utilizzeremo per imprigionare il Silenzio. Si tratta di vari oggetti e manoscritti che—”

Vega si alza all’improvviso, fissando l’uomo intensamente. “Cosa avete trovato, dunque?”

Lord Farquath deglutisce, senza proferire parola.

“…nulla, ancora,” spiega pazientemente Lady Iora, “Ma siamo stati in grado di ridurre il campo di ricerca ad un’area ancora più precisa, e senza dubbio—”

“Senza dubbio questo non è ancora abbastanza!” Vega alza la voce, battendo un pugno contro la scrivania, “Come posso fare, ditemi, per imprimere nelle vostre menti la gravità del momento che stiamo vivendo? Come posso essere più chiaro di quanto io sia già stato, come posso accertarmi che tutti voi— sì, anche voi due!” indica Sorella Phireel e Lord Jeanjul, appena arrivati, “Come posso accertarmi che tutti voi abbiate capito con chiarezza che se non risolvete questo problema nel minor tempo possibile sarà la <i>fine</i>?”

Le sue parole sono seguite solo da un attonito silenzio, e dopo qualche istante lui si lascia andare nuovamente seduto dietro la propria scrivania, esalando un sospiro grave. “Siete liberi di andare,” dice, gesticolando nella generica direzione dei quattro capisquadra, “Tornate quando avrete dei progressi reali da condividere.”

I quattro si affrettano ad uscire dalla stanza. Lord Farquath e Lady Iora, mortificati, si allontanano senza dire una parola. Jeanjul si attarda poco oltre la porta chiusa, sbattendo confuso le ciglia.

“Non ho capito,” mormora grattandosi il capo, la lunga coda che ondeggia dietro le spalle. Si volta a guardare Sorella Phireel, interrogativo. Lei fissa il vuoto e lui sospira. “Voglio chiedere?”

Sorella Phireel chiude gli occhi e giunge le mani sotto il mento. “I piccioni parleranno. Il mormorio del becco arancione è ormai prossimo. Le variopinte piume si arruffano,” dice, prima di allontanarsi pensosamente lungo il corridoio.

Jeanjul sospira, arreso. “No, non volevo chiedere.”

Utenza e COWTanza! Complimenti per aver superato gli ostacoli della seconda settimana: con il pareggio al terzo posto, i Team Archivisti e Archeologi si sono aggiudicati un Punto Fato, così come il Team Arcanisti issato al secondo. Con la terza settimana di fronte a noi, ci avviciniamo alla metà della gara!

Questa settimana il Silenzio continua a far sentire i suoi effetti…

Reminder utili:

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

PRIMA MISSIONE
4 FILL – DA 400 PAROLE IN SU

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 400 parole ciascuno, in formato di testo non narrativo.

Le tipologie ammesse sono:

  • articolo di giornale
  • trascrizione di interrogatorio
  • verbale di polizia (o simili)
  • referto medico (o simili)
  • lista di istruzioni
  • resoconto scritto

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Sono ammessi solo fanwork scrittori. Non sono ammessi capitoli per questa missione. Non sono ammessi fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata. Ciascun partecipante può completare questa missione quante volte desidera.

RICOMPENSA: 6 Punti Fato.

SECONDA MISSIONE
13 FILL – DALLE 1.000 ALLE 4.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 13 fill con un minimo di 1.000 e un massimo di 4.000 parole ciascuno, ispirati a uno dei prompt del set fornito. Ciascuna squadra dovrà indicare entro le 23.59 di domenica 16 marzo tre prompt, da eliminare dagli obblighi di tutte le squadre. Tutti i prompt rimasti devono essere utilizzati almeno una volta da ciascuna squadra.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: È possibile interpretare il prompt nel modo che si preferisce.

Ciascun partecipante può completare questa missione più volte (fino a un massimo di 13) avendo però cura di usare prompt diversi per i propri fill, e purché i fanwork siano ispirati a fandom diversi: una volta esauriti i prompt a disposizione, può utilizzare prompt già usati una volta.

In alternativa, ciascun partecipante può fillare questa missione per un massimo di due volte sullo stesso fandom, e su prompt diversi.

SET DI PROMPT “ORIZZONTE DEGLI EVENTI”:

  1. Divergenza
  2. Risonanza
  3. Interferenza
  4. Singolarità
  5. Anomalia
  6. Orizzonte
  7. Inversione

RICOMPENSA: 13 Punti Fato.

TERZA MISSIONE
60 PM – DA 100 PAROLE IN SU

È necessario accumulare fill per almeno 60 PM e con un minimo di 100 parole ciascuno, in formato di storie a quattro mani con prompt “quattro“. Il numero quattro, in qualsiasi lingua, deve apparire anche nel titolo della storia.

Ciascuno dei due partecipanti (appartenenti alla stessa squadra) dovrà inoltre scrivere almeno il 40% dell’ammontare totale del fill.

Questa missione non rientra nella limitazione “una sola storia per gli artist”.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Sono ammessi solo fanwork scrittori. Non sono ammessi capitoli per questa missione. Non sono ammessi fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata. Ciascuna coppia di partecipanti può completare questa missione una sola volta (i componenti della coppia possono presentare altri fill, formando coppie diverse con altri partecipanti).

RICOMPENSA: 6 Punti Fato.

BENEDIZIONE DEL FATO
PREMIO PER LE MIGLIORI (?) SQUADRE DELLA SETTIMANA

Il Fato questa settimana premia la prima, la seconda e la terza squadra nella classifica del numero di storie segnalate.

RICOMPENSA: 1 Punto Fato aggiuntivo a ciascuna delle tre squadre.

Premia inoltre la prima e la seconda squadra nella classifica della media parole/storia (ovvero, il numero di parole segnalate diviso il numero di storie segnalate).

RICOMPENSA: 1 Punto Fato aggiuntivo a ciascuna delle due squadre.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre.

La boa di metà gara è davanti a noi!

#COWT14 – La seconda settimana (termina il 15 marzo)

Ambrose resta in piedi di fronte al trono, ma non osa prendervi posto. Dovrebbe: a breve l’intera corte si riverserà all’interno di questa sala, che improvvisamente si animerà di bisbigli preoccupati e sguardi allarmati, e lui dovrebbe farsi trovare pronto per questo. Dovrebbe essere pronto ad affrontare qualsiasi minaccia, in quanto sovrano di Myla e potenza dominante di Alorea. Dovrebbe essere pronto a rassicurare i suoi sudditi e condurre i membri del suo Consiglio verso una vittoria sicura – e invece resta qui in piedi, a guardare il trono in oro e velluto rosso sul quale fino a pochi mesi fa sedeva suo padre. Sentendosene indegno.

Stanotte non ha chiuso occhio, tormentato da altri incubi che, a questo punto lo sa, condivide con il resto degli abitanti del suo regno, no, di tutta Alorea. Fuori dal palazzo, per le strade della capitale, uomini, donni e bambini terrorizzati da ombre minacciose che li aggrediscono proprio nel momento di maggiore vulnerabilità, il sonno, stanno già cominciando a chiedersi se le mani che li governano siano anche in grado di salvarli.

Lui è il primo a porsi la stessa domanda.

“Babyrose…” la voce di Vega si fa via via sempre più preoccupata, ogni volta che si ritrovano da soli a parlare. Ambrose sa che Vega si fida di lui, sa che non ha dubbi sulla sua capacità di salvare Alorea dal Silenzio. Ma quella nota di preoccupazione che sente non fa che confermare tutte le sue incertezze.

Istintivamente, si lascia andare all’indietro, appoggiandosi al petto ampio e solido del suo Primo Consigliere. Chiude gli occhi in un sospiro stanco. “Vega… ho paura.”

Sente Vega esitare, ma dopo qualche secondo sente anche le sue braccia forti avvolgersi attorno alla sua vita e stringerlo teneramente. “Non devi,” gli sussurra, le labbra che quasi sfiorano la conchiglia del suo orecchio, “Non sei solo, no?”

“Ma dovrei essere in grado di affrontare questa cosa da solo— in quanto re—”

“Nessuno deve essere in grado di affrontare niente da solo,” lo interrompe Vega, stringendolo un po’ più forte. “Io non ti lascerò mai solo.”

Ambrose deglutisce, sfiorando con le dita gli avambracci che sente premuti contro il ventre. Vorrebbe voltarsi e perdersi negli occhi grigi di Vega, sollevarsi sulle punte e reclamare ciò che ormai sa di volere, ma le porte della sala si spalancano e Vega lo lascia andare quasi bruscamente, sospingendolo verso il trono.

Esitante, Ambrose prende posto.

“Lord Jeanjul,” dice Vega, rivolgendosi all’uomo elegante che, per primo, si fa avanti, “So che l’Ordine degli Arcanisti ha fatto progressi nel corso della settimana.”

“Sì, Consigliere,” annuisce l’uomo con un sorriso soddisfatto, “I miei Arcani si sono spesi senza posa per la ricerca di un incantesimo il cui obiettivo ultimo è intrappolare il Silenzio in una bolla dal quale non possa uscire, nel momento stesso in cui dovesse presentarsi ad Alorea. Siamo ancora ovviamente nelle prime fasi di studio, ma abbiamo individuato le parti principali della formula.”

“Questo anche e soprattutto grazie all’Ordine degli Archivisti,” si intromette Iora, sospingendo Jeanjul fuori dal tappeto rosso al centro del quale prima si ergeva, “Abbiamo ritrovato un tomo che descrive l’incantesimo nei minimi particolari: ora starà agli Archeologi ritrovarne e raccoglierne tutti gli elementi.”

Vega sposta dunque lo sguardo su Lord Farquath. “E dunque, Lionhard, quali progressi sono stati fatti con le ricerche?”

Lord Farquath si schiarisce la voce, inchinando appena il capo. Il suo fisico possente sembra cercare di farsi piccolo sotto lo sguardo del Primo Consigliere. “Abbiamo… con molta fatica, Lord Vega, identificato la regione all’interno della quale effettuare le ricerche. Speravamo in indicazioni un po’ più precise dalla Dea, ma purtroppo…” e si volta impercettibilmente a lanciare uno sguardo infastidito nei confronti di Sorella Phireel.

La quale resta al suo posto, imperturbata.

Vega la osserva, attendendo che sia dunque lei a completare la frase di Lord Farquath. Ma quando lei continua a tacere, la esorta. “Dunque, Sorella Phireel?!”

L’Abadessa si volta a guardarlo, i sopraccigli inarcati. “Noi, come anticipato, abbiamo chiesto ai piccioni.”

Altro silenzio.

“…e?”

La donna lo osserva con aria grave. “Stiamo ancora attendendo risposta.”

*

Vega entra nelle proprie stanze come una furia, sbattendosi la porta alle spalle. Si strappa di dosso il mantello, lo getta per terra, poi, frustrato, scaglia un calcio ad un mobile, facendolo tremare al punto da causare la caduta di un vaso, che si disintegra a contatto col pavimento marmoreo.

Trattiene a stento un’imprecazione. Non è abbastanza. Non stanno facendo abbastanza.

Chiude gli occhi e si concentra, preparandosi ad infestare di incubi il sonno di tutti gli abitanti di Alorea, anche stanotte.

Utenza e COWTanza! Complimenti ad Archivisti e Arcanisti per aver conquistato i primi Punti Fato extra di questa edizione, ma abbiamo ancora cinque settimane davanti a noi e la trama che inizia a dipanarsi (o a ingarbugliarsi?).

Questa settimana il Silenzio comincia a far sentire i suoi effetti…

Reminder utili:

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

PRIMA MISSIONE
4 FILL – DA 400 PAROLE IN SU

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 400 parole ciascuno, totalmente privi di dialoghi.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Sono ammessi solo fanwork scrittori. Non sono ammessi capitoli per questa missione. Non sono ammessi fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata. Non sono ammessi dialoghi interiori. Ciascun partecipante non può completare questa missione per più di due volte.

RICOMPENSA: 4 Punti Fato.

SECONDA MISSIONE
8 FILL – DALLE 500 ALLE 2.000 PAROLE

È necessario accumulare almeno 8 fill con un minimo di 500 e un massimo di 2.000 parole ciascuno, ispirati a uno dei prompt del set fornito. Tutti i prompt devono essere utilizzati almeno una volta da ciascuna squadra.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: È possibile interpretare il prompt nel modo che si preferisce. Ciascun partecipante può completare questa missione quante volte desidera, avendo cura di usare prompt diversi per i propri fill, purché i fanwork siano ispirati a fandom diversi.

SET DI PROMPT “ESISTENZA”:

  1. Destino
  2. Identità
  3. Libertà
  4. Sacrificio
  5. Redenzione
  6. Caos
  7. Equilibrio
  8. Rinascita

RICOMPENSA: 6 Punti Fato.

BENEDIZIONE DEL FATO
PREMIO PER LE MIGLIORI (?) SQUADRE DELLA SETTIMANA

Il Fato questa settimana premia la seconda e la terza squadra in classifica nella classifica dei Punti Missione (PM) ottenuti.

RICOMPENSA: 1 Punto Fato aggiuntivo a ciascuna delle due squadre.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre.

Siamo solo alla seconda settimana, forza e coraggio!

#COWT14 – La prima settimana (termina l’8 marzo)

AVVISO IMPORTANTE: i partecipanti al COWT che nonostante i ripetuti appelli non si sono ancora uniti alle chat di squadra su Slack sono pregati di farlo al più presto!


Ambrose siede nervosamente, e alquanto precariamente, sul limitare estremo della seduta del trono. Un minimo movimento potrebbe portarlo a scivolare poco regalmente in terra, il che di certo non rappresenterebbe uno splendido inizio per la sua carriera di monarca, ma al momento l’ansia che lo divora non gli permette di pensare alle possibili implicazioni di una rovinosa caduta di fronte all’interezza della sua corte: i suoi pensieri sono tutti raccolti intorno all’incubo che l’ha tormentato stanotte.

L’oscurità che divora la landa. I fiori che avvizziscono e cadono rinsecchiti sulla terra ormai sterile. Il canto degli uccellini che si spegne progressivamente, così come il rombo del vento. Una figura che si staglia a mezz’aria a pochi metri da lui, avvolta in una luce aggressiva, abbagliante. E il Silenzio che si allarga intorno e dentro di lui, come una macchia indelebile che cancella ogni cosa.

“Maestà,” Vega lo chiama, ma Ambrose non lo sente. Lo chiama più volte, e ancora Ambrose è prigioniero dei ricordi di quel sogno maledetto, terrificante. Poi la voce di Vega si fa più soffice, più bassa, un sussurro dedicato solo a lui. “Babyrose…” e solo allora Ambrose solleva gli occhi impauriti su di lui.

“Non so se posso farcela,” dice, torcendosi le mani in grembo.

Vega lo guarda intensamente, preoccupato ma fiducioso, stringendogli affettuosamente una spalla. “Maestà,” dice, riprendendo le formalità a cui la corte li obbliga, “Non siete solo. Permettete che vi presenti coloro che ho incaricato di trovare una soluzione a tutto questo.”

Lord Jeanjul, Primo Arcano di corte, si inchina profondamente di fronte al giovane sovrano. I suoi capelli lunghi, raccolti in una coda stretta dietro la nuca, scivolano lungo una spalla e quasi sfiorano il pavimento. “Maestà,” dice solennemente, “Gli Arcanisti troveranno un incantesimo forte abbastanza da contrastare il Silenzio. Affidatevi a noi senza paura.”

Il Dottor Farquath, Capo Archeologo della Regia Università di Alorea, rotea gli occhi di fronte a quelle che ritiene vacue promesse da parte del non esattamente stimato collega, e si sistema gli occhiali dalla montatura circolare sul naso. “Maestà,” dice con un educato cenno del capo, “gli Archeologi si dedicheranno anima e corpo alla ricerca per portare alla luce un artefatto di cui abbiamo trovato tracce nei documenti offerti dalla collega Iora, dell’ordine degli Archivisti, che potrà aiutarci nella battaglia contro il Silenzio.”

“Sì, Maestà,” conferma Iora, Archivista d’Argento, i lunghi capelli rossi che le ondeggiano sulle spalle in riccioli ribelli, “Sarà per noi Archivisti un piacere collaborare con tutte le squadre per trovare una soluzione che possa impedire alla tragedia di compiersi.”

Gli occhi di Ambrose si spostano dunque sull’ultima figura in piedi di fronte al trono. Sorella Phireel, alta e austera negli stretti e castigati abiti monastici che indossa. L’Abadessa degli Arciaruspici resta silente, quasi non capisse cosa ci si aspetta da lei.

Vega si schiarisce la voce, guardandola intensamente. “E voi, Sorella, come ci aiuterete a contrastare questa grande minaccia?”

Sorella Phireel aggrotta le sottili sopracciglia bionde, e i suoi occhi di ghiaccio brillano di un’intensa luce che è più esplicita di quanto potrebbero essere mille parole nell’evidenziare quanto trovi sciocca la domanda. “Noi, Primo Consigliere…” dice con gravità ma allo stesso tempo con ovvietà, “Chiederemo ai piccioni.”

Nel lungo silenzio che segue la dichiarazione, Ambrose ha modo di sprofondare nuovamente nell’ansia. La fine del mondo, non può fare a meno di pensare, si avvicina.

Quattordici edizioni! Ancora una volta ritorna, per la gioia dell’utenza e della fedele COWTanza, la più grande sfida a squadre del fandom italiano (e una delle più grandi anche contando l’estero)!

Reminder utili:

  • il regolamento lo trovate a questo link, e dovete leggerlo molto bene;
  • la composizione delle squadre la trovate a questo link;
  • le vostre chat di squadra sono su Slack;
  • la pagina per monitorare l’andamento delle squadre è a questo link;
  • il form di LDF permetterà la segnalazione dei fanwork a partire da lunedì 3 marzo alle 12;
  • la masterlist delle storie sarà aggiornata al termine di ciascuna settimana;
  • il contaparole ufficiale di LDF è l’unico strumento valido per misurare le vostre storie, e lo trovate a questo link.

Ma bando alle ciance e scopriamo quali sono le limitazioni, le missioni e i prompt di questa settimana!

PRIMA MISSIONE
4 FILL – DA 400 PAROLE IN SU

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 400 parole ciascuno, scritti sotto forma di lettera o diario personale.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: Sono ammessi solo fanwork scrittori. Non sono ammessi capitoli per questa missione. Non sono ammessi fanwork di tipo diverso o scritti in forme diverse da quella indicata. Ciascun partecipante non può completare questa missione per più di una volta.

RICOMPENSA: 2 Punti Fato.

SECONDA MISSIONE
4 FILL – DALLE 1.450 ALLE 1.550 PAROLE

È necessario accumulare almeno 4 fill con un minimo di 1.450 e un massimo di 1.550 parole ciascuno, che devono iniziare con uno degli incipit forniti. Gli incipit sono forniti in italiano e in inglese, per permettere a ciascun partecipante di scegliere la lingua che preferisce. Tutti gli incipit devono essere utilizzati almeno una volta da ciascuna squadra.

LIMITAZIONI AGGIUNTIVE: È possibile cambiare la persona (es. “lui” anziché “loro”) o aggiungere i nomi più adatti per il proprio fill, ed è possibile cambiare i tempi verbali. Non è possibile alterare gli incipit in alcun altro modo. Ciascun partecipante non può completare questa missione per più di due volte.

SET DI PROMPT:

  1. Sapeva già che sarebbe stato un disastro.
    They already knew it would be a disaster.
  2. Entrò nella stanza chiedendosi perché lo stesse facendo.
    They walked into the room wondering why they were doing it.
  3. “Non ti azzardare,” disse tra i denti.
    “Don’t you dare,” they hissed through their teeth.
  4. Stava ridendo ininterrottamente da più di dieci minuti, la cosa cominciava a farsi fastidiosa. “Potresti piantarla per favore?”
    They had been laughing without a break for ten minutes and it was starting to become annoying. “Could you please stop?”

RICOMPENSA: 2 Punti Fato.

BENEDIZIONE DEL FATO
PREMIO PER LE MIGLIORI SQUADRE DELLA SETTIMANA

Il Fato questa settimana premia le due squadre che avranno ottenuto il maggior numero di Punti Missione (PM).

RICOMPENSA: 1 Punto Fato aggiuntivo a ciascuna delle due squadre.

Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo “maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?”, perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo “fai il cazzo che ti pare”, e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola “culo” e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre.

Possa il COWT essere sempre in vostro favore!